Grande successo per l'attesissimo Amore+Iva, e non è mancata qualche battuta su Ambrì-Lugano.
LUGANO - Tutti in piedi. Ieri sera la tappa luganese di Amore+Iva, il nuovo tour di Checco Zalone, ha travolto il pubblico di una Cornèr Arena piena zeppa. Erano infatti circa 4'000, per dirla con le parole di Checco, «le facce tipiche ticinesi» che ieri sera hanno «acclamato sto terrone di m***a».
Il popolarissimo comico barese non si è risparmiato e si è più volte catapultato, con una buona dose di ironia, nella realtà ticinese: «Vedo gente che fa la spesa a Ponte Tresa e poi si ferma a mangiare sushi, che finge di apprezzare l'hockey pur di integrarsi, che tiene al Lugano, ma, se proprio, almeno tenete all'Ambrì».
Amore + Iva tocca tasti anche delicati, riuscendo ad alleggerire, almeno per il tempo dello spettacolo, anche la convivenza forzata con le molteplici crisi in corso, dalla pandemia alla guerra in Ucraina. Il tutto accompagnato dal tema dei rifugiati.
Grandi risate anche sul mondo delle influencer e aspiranti influencer, sulla cultura dei soldi e dei follower. Checco ha infine chiuso in bellezza, scatenando il pubblico di Lugano, con uno dei sui brani più iconici: Angela.