Si è conclusa con eccezionale successo la tradizionale Festa d'Autunno che ha animato la città con tre giorni di festa e celebrazini.
LUGANO - Dal 29 settembre al 1° ottobre, il centro cittadino è stato pervaso dalle magiche atmosfere autunnali attraverso i grottini e i piatti tipici di stagione, la musica della tradizione, la sfilata dei trattori d’epoca, i mercatini e tutti gli eventi correlati.
I prodotti e i produttori locali sono stati i protagonisti indiscussi, regalando ai visitatori una degustazione autentica dei sapori del territorio. I visitatori hanno potuto assaporare i piatti tipici della gastronomia locale e l’ampia selezione di vini ticinesi grazie alle proposte dei 10 grottini presenti. Il patio del Municipio ha inoltre ospitato Ticinowine con uno stand dedicato alla produzione enologica ticinese con etichette locali che hanno riscosso grande interesse tra i partecipanti.
Presente anche il Consorzio “Eccellenze Alpestri”, impegnato nella promozione del formaggio d’Alpe Ticinese DOP/AOP e nella salvaguardia della tradizione e della cultura
alpestre, che ha proposto degustazioni di una particolare selezione di formaggi a lunga stagionatura, e Made in Ticino, progetto nato su iniziativa di giovani ticinesi durante il Covid che durante i tre giorni hanno valorizzato i prodotti locali con una chiave moderna.
Roberto Badaracco, Capo del Dicastero per la Cultura, lo Sport e gli Eventi, ha dichiarato con soddisfazione: «La Festa d'Autunno, le cui origini risalgono al lontano 1932 e che inizialmente era conosciuta come la 'Sagra dell'Uva', rappresenta una preziosa e duratura tradizione nella storia di Lugano. Questo evento ha affrontato le sfide del tempo con determinazione, crescendo e sviluppandosi costantemente. Oggi, continua a richiamare migliaia di visitatori, rimanendo un momento di gioia e celebrazione per la nostra città. Siamo felici di constatare come la partecipazione a questa festa sia cresciuta in modo significativo, confermando la sua importanza per la nostra città. Il numero di persone presenti ogni anno supera costantemente le nostre aspettative, dimostrando quanto sia amata e attesa da tutti».
Soddisfatto anche Claudio Chiapparino, direttore della Divisione eventi e congressi, aggiunge: «Ci sono tutte le premesse per promuovere una stagione autunnale sulla scia di quella estiva, con la spinta sempre maggiore della Festa d’Autunno e gli altri eventi del periodo che rinforzano l’offerta e l’attrattiva».