Sul territorio di Stabio verranno proposte nei prossimi due anni delle attività volte a limitare la produzione di rifiuti.
STABIO - Il Dicastero ambiente, con il sostegno dell'ACSI, ha annunciato un nuovo progetto rivolto ai cittadini di Stabio, con l'obiettivo di ridurre la produzione di rifiuti e promuovere pratiche di consumo più sostenibili.
Il progetto "Comune zero rifiuti" coinvolgerà la popolazione di Stabio in una serie di attività pianificate su un arco di due anni, con l'obiettivo di informare, sensibilizzare e promuovere comportamenti e modelli di consumo più responsabili. Il lancio del progetto avverrà il 12 marzo 2024, con una serata informativa dedicata al tema "Zero rifiuti ed Economia circolare".
L'approccio del progetto si basa sui principi delle "5 R": Rifiutare, Ridurre, Riutilizzare, Riciclare e Restituire alla terra. Questo approccio olistico coinvolge tutta una serie di attori, tra cui individui, organizzazioni, aziende e autorità locali, per promuovere una cultura della sostenibilità e della gestione responsabile delle risorse: la collaborazione di tutti è essenziale per costruire una comunità più sostenibile e ridurre l'impatto dei rifiuti sull'ambiente.
Nonostante una diminuzione dei rifiuti sul territorio di Stabio, come dimostrato dalla riduzione del 3% sulla tassa rifiuti per l'anno appena trascorso, c'è ancora molto lavoro da fare. Da un controllo statistico risulta infatti che il PET e le plastiche sono ancora molto presenti sul territorio e diventa dunque cruciale individuare alternative di consumo più sostenibili. Il riciclaggio, sebbene fondamentale, presenta limiti significativi e non può essere l'unico approccio alla gestione dei rifiuti. Il progetto "Comune Zero Rifiuti" si propone quindi di promuovere un cambiamento culturale che favorisca comportamenti più responsabili e una maggiore consapevolezza dell'impatto ambientale dovuto alle proprie azioni.
I cittadini sono dunque invitati a partecipare al progetto e ad aiutare a ridurre gli sprechi, promuovendo pratiche di consumo e di produzione in linea con i principi dell'economia circolare. Per ulteriori informazioni sul progetto e sugli eventi futuri, è possibile contattare l'Ufficio ambiente e seguire i canali d'informazione dedicati.