Sono in grado di trasportare 240 persone all'ora
PARADISO - La funicolare che porta al San Salvatore ha delle nuove vetture. L'inaugurazione è avvenuta oggi (10 aprile). Nuova anche la fune traente. Costo totale dell'investimento 5 milioni di franchi. «Vista l’evoluzione della tecnologia, il maggior utilizzo dell’impianto con l’apertura invernale e il rilevante aumento del numero di persone trasportate, per prevenire rischi dovuti all’usura e la sicurezza degli ospiti e del personale, il Consiglio di Amministrazione con coraggio ha deciso un rinnovo totale dell’impianto» si legge in una nota.
Le nuove vetture hanno un «design più moderno, un tetto completamente panoramico e diverse novità tecnologiche e tecniche» e sono in grado di trasportare 240 persone all'ora. Alla parte meccanica e alla fune ci ha pensato lo storico marchio Garaventa, alla carrozzeria CWA, mentre la parte elettronica è stata gestita da SISAG: «La parte elettronica è stata totalmente rinnovata - viene spiegato - e gli interventi di prima necessità possono avvenire da remoto, cosa che nelle precedenti vetture non era possibile. La nuova fune invece non ha più la testa colata, un sistema che ancorava la fune al carrello con una colata di leghe in metallo a basso punto di fusione». Il sistema è stato sostituito «da un tamburo su cui viene avvolta la fune e il suo vantaggio è di poter spostare la fune periodicamente in modo da poterla regolare con semplicità».
Nota curiosa, la vecchia fune invece «è stata donata a Toni Rüttimann, detto anche “EL SUIZO”: Toni - spiegano dalla società - con queste funi si occupa di costruire ponti per l’attraversamento di corsi d’acqua in Sudamerica e sud-est asiatico, aiutando le popolazioni bisognose e risparmiando loro lunghe camminate per attraversarli. Un gesto che ci rende orgogliosi e che speriamo possa migliorare la vita di queste persone». Le manutenzioni ordinarie saranno poi gestite dal sistema SAMBESI, «un sistema online gestito tramite tablet che garantisce una verifica più capillare sui controlli giornalieri, mensili e trimestrali ordinati dall’Ufficio Federale dei trasporti».