Quattro pecore trovate morte, altrettante ferite. E diverse sono ancora disperse. È stato il lupo? Il disorientamento del contadino.
BOSCO GURIN - Quattro pecore ufficialmente morte in un'alpe sopra Bosco Gurin. È il dato diffuso dall'Ufficio Caccia e Pesca in merito a una possibile predazione da lupo avvenuta nella notte tra giovedì e venerdì. Il numero di animali morti tuttavia sembra destinato a crescere. Molte le bestie disperse e alcune quelle ferite.
La testimonianza – Affranto e frastornato il contadino raggiunto telefonicamente da tio.ch. «Sto ancora cercando di capire. C'è tanta nebbia, è fitta. Quattro pecore sono morte. Poi ce ne sono quattro ferite che dovrò sopprimere sul posto. Ne mancano all'appello oltre una decina. Ho scaricato l'alpe perché non ne posso più. Intanto però non vorrei dare cifre ufficiali, è ancora presto».
«Amarezza» – E pensare che le pecore in questione erano state caricate sull'alpe solo pochi giorni fa. Germano Mattei, co-presidente dell'Associazione Svizzera per la protezione del Territorio dai Grandi Predatori, è seccato: «Mi spiace tanto per l'agricoltore di montagna in questione. È uno che ci mette l'anima. C'è amarezza per l'ennesima volta. Le autorità poi cercano sempre di minimizzare».
Il test del DNA – Come da prassi gli esperti ora analizzeranno le carcasse delle bestie ritrovate sopra Bosco Gurin. Grazie al test del DNA si riuscirà a capire la reale causa della morte degli animali in questione.