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BOSCO GURIN«In mezzo alla nebbia fitta a cercare le mie bestie»

14.06.24 - 15:14
Quattro pecore trovate morte, altrettante ferite. E diverse sono ancora disperse. È stato il lupo? Il disorientamento del contadino.
Ti-Press (archivio)
«In mezzo alla nebbia fitta a cercare le mie bestie»
Quattro pecore trovate morte, altrettante ferite. E diverse sono ancora disperse. È stato il lupo? Il disorientamento del contadino.

BOSCO GURIN - Quattro pecore ufficialmente morte in un'alpe sopra Bosco Gurin. È il dato diffuso dall'Ufficio Caccia e Pesca in merito a una possibile predazione da lupo avvenuta nella notte tra giovedì e venerdì. Il numero di animali morti tuttavia sembra destinato a crescere. Molte le bestie disperse e alcune quelle ferite.

La testimonianza – Affranto e frastornato il contadino raggiunto telefonicamente da tio.ch. «Sto ancora cercando di capire. C'è tanta nebbia, è fitta. Quattro pecore sono morte. Poi ce ne sono quattro ferite che dovrò sopprimere sul posto. Ne mancano all'appello oltre una decina. Ho scaricato l'alpe perché non ne posso più. Intanto però non vorrei dare cifre ufficiali, è ancora presto».

«Amarezza» – E pensare che le pecore in questione erano state caricate sull'alpe solo pochi giorni fa. Germano Mattei, co-presidente dell'Associazione Svizzera per la protezione del Territorio dai Grandi Predatori, è seccato: «Mi spiace tanto per l'agricoltore di montagna in questione. È uno che ci mette l'anima. C'è amarezza per l'ennesima volta. Le autorità poi cercano sempre di minimizzare».

Il test del DNA – Come da prassi gli esperti ora analizzeranno le carcasse delle bestie ritrovate sopra Bosco Gurin. Grazie al test del DNA si riuscirà a capire la reale causa della morte degli animali in questione.

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COMMENTI
 

vulpus 6 mesi fa su tio
È oramai evidente a tutti che la convivenza tra lupo e alpeggi non è possibile. Si possono inventare mille cose, ma la natura di questo predatore è di uccidere l'animale più debole. Se i nostri avi avevano fatto sì che dalle nostre parti non facesse più danni il motivo c'era. E come c'era allora c'è tutt'oggi. A chi dice evviva il lupo e affermazioni analoghe, si mettano a disposizione volontariamente degli alpigiani e di notte che montino la guardia. L'alternativa è una sola: se vogliamo continuare a poter usufruire delle nostre montagne, con accessi in sicurezza, limitare l'avvanzamento selvaggio di felci, rovi e bosco, dobbiamo far capo e rispettare il lavoro di chi durante la bella stagione , a colpi di grandi sacrifici, rimane nelle corti con il bestiame. Inutile tirarsela con tanti se e tanti ma.

F/A-19 6 mesi fa su tio
Risposta a vulpus
Infatti.

littli 6 mesi fa su tio
Viva il lupo vivo ora e per sempre ovunque e dovunque. Troppo comodo dare subito la colpa al lupo.

cle72 6 mesi fa su tio
Viva il lupo! Ogni essere vivente ha il suo destino. Quello delle capre, non è sicuramente nascere per essere ammazzata per finire su un piatto. Questo è il destino pilotato e dettato dall'uomo.

F/A-19 6 mesi fa su tio
Risposta a cle72
Detto da uno che poi sul piatto mangia carne, pesce, salametti, luganighe, salmoni, pollo, fegato, costine, würstel e si veste con giacca in pelle e pelliccerie varie. Mai provato caviale, ostriche, cosa vuoi? Far passare per delinquenti i cacciatori? I macellai? I consumatori? Allevatori? Tu vivi d’aria, acqua e verdure? Ma raccontala giusta che ne spari una dietro l’altra. Guarda che ti cresce il naso.....😂

tschädere 6 mesi fa su tio
allevatori armatevi senza chiedere il permesso ai politici inventori di leggi inutili.i verdi r i ecologiszi si astengono e vadino nel texas a sorvegliare le mandrie.

Nicola.p 6 mesi fa su tio
In ogni caso tutti quelli favorevoli al lupo, perché non li ho mai visti davanti al governo a protestare contro i guardiacaccia e il cantone a favore dei cervi e cinghiali? Probabilmente non sanno che in autunno e inverno vengono uccisi dai guardiacaccia centinaia di cervi sul piano di magadino mendrisiotto ecc.. si comando del dipartimento del territorio!! Questo non lo dicono perché non é di loro interesse

Rhodesian 6 mesi fa su tio
Risposta a Nicola.p
Premesso che sono cacciatore, sono favorevole alla regolazione dei lupi, ma su basi scientifiche e non come prevede la nuova ordinanza sulla caccia. Quello che dice sugli ungulati lo condivido pienamente e sono sempre stato contrario anche sulla caccia tardo autunnale e la caccia di giugno e luglio, come non sparo a femmine e piccoli anche se potrei. Sono per una caccia più sostenibile e su basi scientifiche. Un banale esempio, l’anno scorso, dopo oltre 5 anni, ho rivisto i caprioli dove vado a caccia e onestamente non ho sparato. Comunque è vero, certe cose non si dicono, ma non solo sugli ungulati. Quest’anno non ho ancora letto sui media il rapporti grandi predatori ( leggibile sul sito dell’ufficio caccia e pesca), dove le predazioni sono diminuite del 20%. Saluti

Bad 6 mesi fa su tio
Risposta a Nicola.p
Questo non fa notizia perché non danno fastidio agli allevatori e alla loro industria della carne

F/A-19 6 mesi fa su tio
Risposta a Nicola.p
Sarà perché ne sparano una dietro l’altra senza un minimo di coerenza? Il problema è che non se ne rendono neanche conto.

littli 6 mesi fa su tio
Risposta a Nicola.p
Sinceramente mangio pure i salamini di cervo ed il salmi.

maw 6 mesi fa su tio
Risposta a Rhodesian
Complimenti per i suoi ragionamenti ... C'è ne fossero di più di persone come lei ... Purtroppo in Ticino è pieno di personaggi che non appena si apre la caccia non vedono l'ora d'imbracciare il fucile e compiere le loro stragi. Ricordo l'episodio di quel troglodita che dalla finestra di casa sua sparò per sbaglio ad un cavallo ...

sWiSs_PiRaTe 6 mesi fa su tio
Quanto vorrei che gli animali avessero voce per poter dire la loro.

Luky 6 mesi fa su tio
E se facessimo una votazione contro la nebbia?

Flet 6 mesi fa su tio
Il lupo fa parte della natura! È l'essere umano che invade sempre tutti i territori!

Nicola.p 6 mesi fa su tio
Risposta a Flet
ma a sto punto perché non comincia a prendere il volo così da dare l’esempio per tutti ?

Rigel 6 mesi fa su tio
Risposta a Flet
L'ultima volta che ho controllato, anche uomini e pecore erano considerati "parte della natura"...

blitz65 6 mesi fa su tio
La.natura

Rosso Blu 6 mesi fa su tio
Sempre puntare il dito su sti poveri lupi ma è parte del ciclo della natura. Va accettato e se si portano all'alpe o si mettono cani da guardia o si ritirano in stalla. Il lupo 🐺 fa il lupo e le pecore fanno le pecore. Poi non dimentichiamo che i sussidi non mancano per i contadini o agricoltore. Mondo, che direzione stai andando ?!?!

Equalizer 6 mesi fa su tio
Risposta a Rosso Blu
Il lupo è stato assente per cent'anni, molto semplicemente non andava reintrodotto. Specialmente con le crape da böö che oggi elargiscono consigli statali, il contadino sarà sempre il perdente.

Nicola.p 6 mesi fa su tio
Risposta a Rosso Blu
Se ha piacere la invito a fare visita a diversi alpeggi così da renderti così da farti capire che le protezioni dei greggi che vengono proposte non possono essere messe in pratica. Purtroppo non é per niente semplice come tanti pensano. Se si tengono in stalla e le si mettono a pascolare nei prati poi dove si va a prendere il foraggio per l’inverno? Io capisco che le persone che non abbiano animali da reddito la pensino come lei. Però non trovo giusto che dicano agli agricoltori cosa fare e non fare. Io personalmente non giudico il lavoro di una persona senza conoscere le problematiche che incontra, e oltretutto al di fuori dalle mie conoscenze. Saluti

Oliver 6 mesi fa su tio
Risposta a Nicola.p
Tanti non sanno nemmeno come è fatto un'alpeggio figuriamoci andare a visitarne uno per capire i problemi che crea il lupo e quello che ne deriva.

Rhodesian 6 mesi fa su tio
Risposta a Nicola.p
Sicuramente anche se in stalla o a pascolo nei prati non è che gli animali smettano di produrre formaggio. Conosco allevatori che proteggono i loro animali anche in zone considerate non proteggibili. Compro prodotti da loro anche a costo di pagare qualcosa di più. Purtroppo c’è un 38% di allevatori che anche se potevano proteggere i loro animali non lo hanno fatto, e questo mi fa girare i c….. per una mancanza di rispetto verso i loro colleghi che si impegnano nella protezione. Fonte del 38% ufficio caccia e pesca>grandi predatori>per saperne di più>rapporti e studi. Saluti

Voilà 6 mesi fa su tio
Risposta a Rhodesian
Sì Sì, c'è anche chi fa il formaggio senza mucche o capre...

Rhodesian 6 mesi fa su tio
Risposta a Equalizer
Il lupo non è stato reintrodotto ma è tornato da solo, seguendo le proprie prede. Comunque il lupo, nel bene e nel male, è una parte integrale della biodiversità, tanto apprezzata solo quando fa comodo.

Voilà 6 mesi fa su tio
Risposta a Rhodesian
Anche zanzare, mosche e formiche fanno parte della biodiversità, ma non credo ti faccia piacere averle in casa o in giardino... Ti assicuro che se nel tuo giardino entrasse un cinghiale ridimensioneresti i tuoi parametri di biodiversità
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