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Un secolo di pi-po-pa: tutto quello che devi sapere sul suono che unisce la Svizzera Il celebre tricorno postale svizzero compie 100 anni. 700 autopostali hanno suonato simultaneamente questa mattina il loro tipico clacson
Quel pi-po-pa dell'Autopostale è familiare per ogni svizzero. Lo sentiamo fin da piccoli ogni volta che si va in montagna. Ha un sapore di casa e di svizzeritudine simile agli Zwieback o ai bastoncini di cioccolato Branches Cailler. Quel suono, prodotto dal corno postale oggi ha compiuto 100 anni. Per l’occasione 700 autopostali nelle regioni montane di tutta la Svizzera hanno suonato questa mattina simultaneamente il loro tipico clacson tra le 9.55 alle 10.00 circa ogni 30 secondi.
Gli autopostali, che percorrono le strade ripide di circa 120 linee nelle regioni montane, sono tutti dotati di corno a tre toni. Il cantone dei Grigioni è quello con la rete più fitta di corni postali, seguito dal Vallese e dal Ticino.
«È stato inventato nel 1924 affinché gli autopostali che percorrevano le strade postali di montagna potessero allertare gli altri utenti della strada ed evitare collisioni. Da allora, il Pi-Po-Pa è diventato il marchio sonoro di AutoPostale nonché un cult» ci ha spiegato Fabio Mena, responsabile Sottoceneri Autopostale. Un clacson che oggi ormai viene notato più dai turisti che dagli autoctoni. «I turisti restano sempre molto affascinati da questo suono e dal passaggio del veicolo».
Brevettato da un'azienda svizzero-tedesca, il tricorno è un marchio che può essere usato solo da Autopostale. «Quando un veicolo è destinato ad andare in pensione o viene venduto all’estero il tricorno deve essere smontato e resta di proprietà dell'azienda».
