Il progetto, promosso dall'associazione Gentletude, mira a incoraggiare uno stile di vita più empatico e a combattere la solitudine.
Al via una collaborazione con il Centro Atte Lugano. Gli incontri proposti sono pensati per persone di tutte le età.
LUGANO - Nel parco di Villa Carmine, in via Trevano a Lugano, è stata installata la Panchina dell’Amicizia. Questo progetto, promosso dall’associazione non-profit Gentletude e sostenuto da Percento culturale Migros, mira a incoraggiare uno stile di vita più empatico e a combattere la solitudine attraverso l’offerta di una serie di attività dedicate al benessere e alle relazioni sociali. Al via una collaborazione con Atte Lugano. Gli incontri proposti sono pensati per persone di tutte le età.
Obiettivo comune - «Collaborare con le altre realtà attive sul territorio è fondamentale. È impensabile riuscire a fare tutto da soli ed essere comunque efficaci nei propri intenti», spiega Cristina Milani, Presidente di Gentletude. «Non c’è miglior idea che uscire dal proprio orticello e unire le forze per raggiungere insieme obiettivi comuni», aggiunge Lorenza Casoli, coordinatrice del Centro Atte di Lugano.
Offerta ricca - Gentletude e Atte Lugano hanno così deciso di integrare i loro programmi di attività per proporre un’offerta ancora più ricca. Gli incontri si svolgeranno nello splendido e ombreggiato parco di Villa Carmine. Ma di che attività si tratta? «Dobbiamo essere sempre innovativi. Abbiamo sentito da parte dei nostri utenti un grande bisogno di benessere, calma e serenità. Abbiamo quindi deciso – conclude Lorenza Casoli – di proporre attività olistiche che pensano alla salute della persona a tutto tondo. Sono esperienze adatte a chiunque, davvero coinvolgenti. Provare per credere».
Il programma completo e le modalità di iscrizione sono consultabili sul sito web di Gentletude o contattando il Centro Atte di Lugano.