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Appuntamento sabato 21 e domenica 22 settembre in piazza Grande.
LOCARNO - Sabato 21 e domenica 22 settembre, grazie alla terza edizione della Festa dei popoli, la Piazza Grande di Locarno si riempirà di colori, danze, suoni e sapori, facendo vivere a grandi e piccini in un fantastico viaggio intorno al mondo.
«Il viaggio di scoperta delle tante culture che abitano il nostro pianeta quest’anno partirà dalla Puglia, grazie all’eccezionale presenza dell’Orchestra Popolare della Notte della Taranta, che sabato 21 settembre si esibirà per la prima volta in Ticino, portando nella splendida cornice di Piazza Grande le vibrazioni contagiose della pizzica e della cultura popolare salentina», spiega il Comune.
Sabato 21 settembre - La serata pugliese prenderà vita già a partire dalle 17.00 con dei laboratori di pizzica in Piazza Remo Rossi, nei pressi del PalaCinema. Un’occasione imperdibile per imparare i passi della danza salentina per antonomasia fianco a fianco del talentuoso corpo di ballo della Notte della Taranta. Le danze in Piazza Grande si apriranno invece alle 20.30 grazie a un pre-concerto con il cantautore ticinese Diamante accompagnato dalle spettacolari danze del fuoco dell’artista locarnese Brenno.
Dalle 21.00, come accennato, invece il palco sarà animato dalla corposa e tanto attesa Orchestra Popolare della Notte della Taranta, per un imperdibile concerto che animerà il salotto cittadino fino alle 23.00, grazie alla maestria del corpo di ballo formato da Stefano Campagna, Mihaela Coluccia, Fabrizio Nigro, Serena Pellegrino, Mattia Politi e Lucia Scarabino, accompagnati dalle voci di Consuelo Alfieri, Antonio Amato, Salvatore Galeanda e Giancarlo Paglialunga e dai suoni di Giuseppe Astore (violino), Nico Berardi (fiati), Roberto Chiga (tamburello), Mario Esposito (basso), Roberto Gemma (fisarmonica), Peppo Grassi (mandolino), Gianluca Longo (mandola), Antonio Marra (batteria) e Attilio Turrisi (chitarra battente).
Oltre a questo, in piazza saranno presenti delle postazioni gastronomiche con prodotti tipici pugliesi e diversi ristoranti proporranno un menù tipico, per assaporare la magia del Salento anche con il palato.
Domenica 22 settembre - Dalle 11.00 fino alle 20.00 il viaggio di scoperta e scambio culturale dalla vicina penisola si espanderà poi abbracciando oltre una trentina di Paesi, grazie alle numerose bancarelle gastronomiche, artigianali e informative e a spettacoli, atelier e tante altre attività per tutte le età, che animeranno Piazza Grande dando vita alla classica giornata multietnica della Festa dei popoli, che quest’anno si svolge all’insegna dello slogan “verso un noi più grande”. Un’occasione di incontro, scambio e scoperta della diversità culturale della nostra regione resa possibile grazie alla collaborazione di una cinquantina di enti, associazioni e comunità che con le loro attività permettono alla Città di celebrare la diversità e promuovere integrazione, rispetto e convivenza. Come afferma la capa Dicastero Socialità, Giovani e Cultura, Nancy Lunghi: “La Festa dei popoli non è solo un momento di grande divertimento ed emozioni, come lo testimoniano le scorse edizioni, ma è anche un fantastico esempio di come la diversità sia un bene prezioso e imprescindibile per la nostra società. La diversità, infatti, se valorizzata, è capace di formare quel “grande noi” indispensabile per superare qualsiasi ingiustizia e conflitto, dando vita a una società inclusiva e solidale”.
Info - Tutti i dettagli del ricco programma della Festa dei popoli sono pubblicati sulle pagine Facebook e Instagram @festadeipopolilocarno e sulla pagina web www.locarno.ch/festa-dei-popoli.
Organizzatori - L’evento è organizzato dalla Città di Locarno con il sostegno del Programma d’integrazione cantonale (PIC 3) del Dipartimento delle istituzioni del Canton Ticino ed è reso possibile grazie alla stretta collaborazione con l’Associazione Gastro & Commercio Locarno e con l’Ente Ospedaliero Cantonale, grazie al prezioso contributo finanziario di alcuni sponsor, tra cui Fondazione Cultura nel Locarnese, Tognetti Auto, Prime Drinks e Podere Don Cataldo, Società Elettrica Sopracenerina e a una generosa raccolta fondi sulla piattaforma eroilocali.ch di Raiffeisen, come anche grazie alla collaborazione mediatica di Radio Ticino, che garantirà pure presentazioni sul palco professionali, e alla collaborazione tecnica di EMME e InElettra. Oltre all’inestimabile contributo di diverse associazioni e persone volontarie che si sono messe a disposizione per l’organizzazione dell’evento.
