L'uomo era stato condannato a 3 anni e 8 mesi
MENDRISIO - La capacità dibattimentale dell'imputato è manifestamente esclusa.
È giunta a questa conclusione la seconda perizia richiesta dalla Corte d’appello di Lugano nei confronti di un kosovaro 39enne, condannato nel 2022 a tre anni e 8 mesi di carcere.
La notizia è riportata dalla RSI. La CARP ha quindi stabilito che il procedimento a carico dell’uomo va abbandonato. A settembre del 202, nei confronti del 39enne la Corte delle Assise criminali aveva confermato i capi d'imputazione relativi alla violenza carnale, al sequestro di persona, alla coazione e alla violazione del dovere di assistenza o educazione.