Il medico ha parlato per la prima volta dallo scoppio dello scandalo. Settimana prossima sarà sentito dalla Procura
GRAVESANO - Ha parlato per la prima volta, e lo ha fatto attraverso il suo avvocato, il medico sospettato di non aver effettuato delle operazioni ma di averle tuttavia fatturate.
L’avvocato ha spiegato alla Rsi che il suo cliente contesta ogni addebito. Pur non essendo ancora a conoscenza dei casi imputatigli, il medico è certo di aver effettuato tutte le operazioni dichiarate. «In sala operatoria non era solo. Mentire sarebbe stato impossibile».
La notizia, fa sapere sempre l’avvocato, è stata appresa dal cliente tramite la stampa.
Nel frattempo l’Ars Medica ha sospeso il medico. Ma potrebbe in teoria continuare ad operare altrove.
La Procura sentirà il neurochirurgo settimana prossima.