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CANTONEPrevidenza del Governo: Pronzini torna alla carica

18.05.18 - 14:05
Una nuova interrogazione del deputato MPS punta il dito contro le «menzogne» del Consiglio di Stato e chiede chiarimenti sulle disposizioni IPCT considerate
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Previdenza del Governo: Pronzini torna alla carica
Una nuova interrogazione del deputato MPS punta il dito contro le «menzogne» del Consiglio di Stato e chiede chiarimenti sulle disposizioni IPCT considerate

BELLINZONA - Matteo Pronzini torna alla carica sul tema della previdenza dei Consiglieri di Stato - già protagonista delle ultime due sessioni di Gran Consiglio - ribadendo, regolamento e dichiarazioni alla mano, che quanto affermato dal Governo sull’assoggettamento dei suoi membri alle disposizioni cantonali e federali sia «falso».

«Menzogne» che il Consiglio di Stato utilizzerebbe per «uscire da una situazione di colpevole e imbarazzante illegalità» secondo il deputato MPS, che si dice infatti «convinto» del fatto che tali riferimenti «non siano assolutamente pertinenti».

E «ammettendo per ipotesi» che il ragionamento del Governo fosse ammissibile, «emergono fortissime contraddizioni», prosegue Pronzini, che in un'interrogazione chiede al Consiglio di Stato «sulla base di quali disposizioni del Regolamento IPCT (Istituto di previdenza del Cantone Ticino)» venga versata (anche prima dei 58 anni) agli ex membri dell’Esecutivo cantonale la quota di 22’560 franchi all’anno quale supplemento sostitutivo e si sia deciso di non «procedere ad una riduzione del supplemento sostitutivo AVS/AI incassato».

Una domanda infine il deputato MPS la dedica anche ai 700mila franchi ritirati in anticipo dal presidente del Governo Claudio Zali per l’acquisto di una casa, chiedendo di quantificare percentualmente «a quanto ammontano le riduzioni della prestazioni pensionistiche, di invalidità e decesso» e «sulla base di quali articoli di legge, regolamenti o disposizioni interne sono state calcolate».

Le domande al Governo

    1. L’articolo 45, cpv 2 Regolamento IPCT prevede che il supplemento sostitutivo sia versato a chi beneficia del pensionamento anticipato o per vecchiaia. L’articolo 29 cpv 2 stabilisce che il pensionamento anticipato possa avvenire al più presto a 58 anni (vecchiaia 60 anni). Tale disposizione cantonale riprende la legislazione federale (OPP 2) capitolo 1, sezione 6, articolo 1i.

      Sulla base di quale disposizione del Regolamento IPCT  agli ex-Consiglieri di Stato viene versata, anche prima dei 58 anni, 22'560 franchi annui quale supplemento sostitutivo.

    2. L’articolo 45, cpv 3 Regolamento IPCT prevede una riduzione del supplemento sostitutivo se gli anni di servizio siano inferiori a 35. Nessuno degli ex Consiglieri di Stato che incassano o hanno incassato nel corso degli ultimi 20 anni la somma di 22'560 franchi annui ha maturato 35 anni di anzianità (anche considerando i casi di coloro che possono beneficiare di anni di servizio nell’amministrazione pubblica o che hanno riscatto anni di servizio). In media gli anni di anzianità sono 12.

      Sulla base di quale disposizione del Regolamento IPCT si è deciso di non procedere ad una riduzione del supplemento sostitutivo AVS/AI incassato dagli ex Consiglieri di Stato?

    3.  Il settimanale il Caffè, nella sua edizione dello scorso 13 maggio 2018, rivela che almeno 2 su 5 degli attuali Consiglieri di Stato hanno riscattato degli anni ad un prezzo di circa 50'000 franchi per annui. Come indicato dal Consiglio di Stato nella sua risposta il calcolo della somma per il riscatto di anni di contribuzione mancanti presso l’IPCT avviene sulla base di tabelle attuariali (EVK 2000) calibrati su un’età di pensionamento media a 62 anni e applicando il quoziente di 1/40 (essendo 40 il numero di anni contributivi necessari al conseguimento della rendita massima del 60%). Contrariamente a tutti gli altri dipendenti dell’amministrazione cantonale un Consigliere di Stato, in media, beneficia del vitalizio già a 52 anni e dopo solo 15 anni di presenza nell’esecutivo (fino al 2015 senza pagare un centesimo). Se calibriamo le tabelle attuariali (EVK 2000) e il quoziente sulla base di questi dati -vitalizio a 52 anni e soli 15 anni di contribuzione - per un salario di 244'000 (remunerazione di un Consigliere di Stato) il costo di un anno di riscatto dovrebbe ammontare ad almeno 160'000 franchi per ogni anno riscattato.

      Come giustifica il Consiglio di Stato un prezzo “stracciato” di circa 50'000franchi per ogni anno riscattato?

    4. Il Corriere del Ticino, nella sua edizione dello scorso 9 maggio 2018, per il tramite del suo direttore Fabio Pontiggia ha affermato che il presidente del Consiglio di Stato Claudio Zali ha “incassato” 700'000 franchi per l’acquisto della casa primaria”. In base all’articolo 50 RIPCT, in caso di un prelievo anticipato per la promozione della propria abitazione primaria, accanto ad una riduzione della futura rendita pensionistica vi è anche una riduzione delle prestazioni per invalidità e decesso. Tali riduzioni entrano in vigore contemporaneamente al prelievo. Tale disposizione è confermata dalla legislazione federale che all’articolo 30 c, cpv 4 della LPP testualmente dice: "Il prelievo comporta in pari tempo una riduzione delle prestazioni di previdenza, calcolata in base ai rispettivi regolamenti di previdenza e alle basi tecniche degli istituti di previdenza.

      Percentualmente a quanto ammontano le riduzioni della prestazioni pensionistiche, di invalidità e decesso del Presidente del Consiglio di Stato? E sulla base di quali articoli di legge, regolamenti o disposizioni interne sono state calcolate?
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COMMENTI
 

siska 6 anni fa su tio
Anche se non conosco Pronzini e non so se riuscirà nell'intento di far luce nelle zone d' ombra, ma lo si conosce attraverso le sue giustissime interpellanze doverose verso noi cittadini/e. Vai avanti Pronzini non lasciarti schiacciare da questi personaggi che non hanno nessun merito nella vita, si abbuffano più che possono e pretendono di ricevere pensioni intere anche quando non avrebbero il diritto perché la legge uguale per tutti o no??..e in più conosconoa mena dito le leggi e sanno molto bene come aggirarle facendo credere il contrario cioé, che é tutto in regola perché la legge é nell'articolo da loro contemplato. Francamente provo diprezzo nei loro confronti anche perché se ti devono togliere il pane te lo tolgono. Bravo Pronzini!!!

madras 6 anni fa su tio
Il prossimo anno votiamo tutti Pronzini e Sergi che prometteranno E GIURERANNO che lavoreranno in consiglio di Stato a GRATISSSSS !!!!

GI 6 anni fa su tio
e fu così che dopo mesi di estenuanti interventi, gli venne lasciata una cadrega....e tutti vissero felici e contenti.....
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