Cerca e trova immobili

LORENZO ONDERKAIl Ticino visto da un genitore

22.03.23 - 09:33
Lorenzo Onderka, candidato Avanti con Ticino e Lavoro - Lista 6
Foto L.O.
Il Ticino visto da un genitore
Lorenzo Onderka, candidato Avanti con Ticino e Lavoro - Lista 6

Quanto siamo disposti a batterci per i nostri figli? Sembra una domanda retorica, ma non lo è. Da molti anni oramai Governo, Parlamento ed Economia hanno girato le spalle alla maggior parte di noi, tanto che in molti ce ne siamo andati o ci siamo trasformati in pendolari settimanali verso la svizzera tedesca. Io sono uno di queste.

Fintanto che è toccato a me di dovermi trasformare in pendolare, l’ho accettato e, credetemi, non l’ho fatto per i CHF 1200.00 al mese che sono stati messi in evidenza con tanto di statistiche, ma per un importo molto maggiore: questa è la realtà vissuta, non politica tendenziosa.

Poi è toccato ai miei figli: uno si è formato nell’edilizia, l’altro nella gastronomia. Niente da fare. Proposte con salari vergognosi, richiesta di declassificarsi, e via così. Questo lo hanno vissuto molti loro amici e compagni di formazione. Il motivo è sempre lo stesso: costate di più che i frontalieri.

Ecco come l’Economia vede noi ed i nostri figli: un costo, non una risorsa. Da anni ci sentiamo dire che è ora di invertire la marcia, che bisogna trovare delle soluzioni, ma non
succede nulla. Perché? semplice, manca la volontà politica, e l’Economia segue la sua strada: non è mai stato un ente benefico.

Eppure, in molti settori è grazie alle nostre imposte che il Governo crea economia: Edilizia pubblica, promozione turistica, sanità (alla quale contribuiamo anche con i premi delle casse malati). È quindi giusto che i soldi che mettiamo a disposizione sottoforma di imposte, e che il Governo è chiamato a gestire in favore della popolazione, ritorni sottoforma di lavoro per i residenti nei settori economici dove il Governo è determinante.

Deve essere come un cerchio del lavoro che parte da noi come contribuenti, e che torna a noi come cittadini lavoratori. È ora che l’ultimo anello del cerchio, quello che dovrebbe legare l’Economia privata (che riceve gli appalti, mandati e finanziamenti) ai cittadini lavorativi, venga chiuso. Ho parlato con amici, con operatori economici, ho scritto a politici (anche al Consiglio di Stato) e sindacalisti: tutti dicono che è sensato quello che dico, ma finora non è successo niente. Perché? Semplice: non interessa a nessuno, noi siamo visti solo come troppo costosi.

Allora mi sono chiesto:; ma se tutti in campagna elettorale dicono “ci sono”, dove sono stati fino ad ora e cosa hanno fatto per noi ? Perché nessuno promuove una cosa semplice come pretendere in contropartita di appalti, finanziamenti e mandati, l’assunzione dei residenti, che sono coloro che permettono al Governo di investire?

Noi di AVANTI con TICINO & LAVORO siamo scesi in campo facendo del lavoro il nostro tema principale. Abbiamo appena pubblicato un documento dove indichiamo chiaramente quali son gli obiettivi che vogliamo raggiungere: 10.000 posti di lavoro ben retribuiti per i residenti, entro il 2027. Vogliamo iniziare con l’inserire i residenti non occupati nei settori dove il Governo crea economia grazie ai fondi prelevati con le imposte: edilizia pubblica, turismo e sanità. Questo può essere realizzato in tempi relativamente brevi grazie alla leva economica in mano al Governo.

Questo lo dobbiamo a tutti i residenti non occupati ed ai nostri figli, perché se offriamo loro delle prospettive di lavoro a condizioni dignitose, in buona parte rimarranno in Ticino, diventeranno dei cittadini-contribuenti, formeranno le loro famiglie ed il tasso di natalità tornerà a crescere. In poche parole, il Ticino tonerebbe a vivere. Tutto questo è possibile, ma dobbiamo batterci per ottenerlo. Torno quindi alla domanda iniziale: quanto siamo pronti a batterci per i nostri figli? Io molto, ed è per questo che sono sceso in campo con AVANTI con TICINO E LAVORO: abbiamo proposte concrete che vanno al di là degli slogan.

Se anche voi volete battervi per i vostri figli, allora scendete in campo e sosteneteci con il vostro voto. Siamo AVANTI con TICINO E LAVORO, lista numero 6, e vogliamo tornare ad avere un Ticino vivibile per tutti noi. 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Jocaalje 1 anno fa su tio
Senza offesa per nessun, ma non fanno mai niente, solo comizi con promesse che non vengono mantenute. Mantenuti sono i loro cadreghini e paghe monstrue che potrebbero essere lasciate alla società meno ambiente. ma così non è mai. lo sappiamo e però vengono lo stessso votati… chissà perché ???

falco8 1 anno fa su tio
la CH è sempre stata un isola con salari elevati in confronto al resto dell'EU, era ovvio che la libera circolazione (LC) avrebbe provocato un disequilibrio. ciò che è scandaloso è che i 'difensori' dei lavoratori come il PS e simili hanno massicciamente convinto i loro elettori della bontà della LC, promettendo utopiche 'misure di accompagnamento'. I contratti collettivi in TI sono una farsa ed ecco ora il risultato, esacerbato nelle zone di frontiera ma lentamente il cancro del dumping toccherà tutta la CH; è stato un errore capitale e mi sorprende che il PS dopo aver ceduto al liberalismo selvaggio esista ancora. ######### IMPOSSIBILE cambiare rotta senza riformare radicalmente l'intero sistema di previdenza e contributi obbligatori che pesano sui datori e dipendenti. Ma non basta, il franco svizzero dovrebbe essere svalutato massiciamente portandolo ad un cambio chf 2 per 1 € per non essere più una calamita salariale per l'intera europa. IMPOSSIBILE? NO, il Consiglio Federale ne ha dato questi ultimi giorni un'ulteriore prova, che le regole del gioco possono essere cambiate a piacimento senza neanche consultare il popolo e senza voto parlamentare, direi che cominciano ad assaporare l'ebbrezza dell'autocrazia !!!!!!!!! ######### Ma come già detto purtroppo nessun partito tradizionale al potere sembra che voglia cambiare le cose così come gli elettori che votano ciecamente per il loro partito storico senza mai porsi troppe domande. temo che ci vorrà una generazione per vedere dei cambiamenti, ma vi auguro comunque di almeno rubare il posto in TI al Centro e al PS, due partiti ormai obsoleti.

Facocerorosso 1 anno fa su tio
Il Ticino sarà invivibile tra una ventina di anni, terra di frontalieri e di pensionati, costi inverosimili e gente che ha lavorato una vita in svizzera costretta ed emigrare in spagna per poter vivere dignitosamente.

vulpus 1 anno fa su tio
Risposta a Facocerorosso
oggi alla Migros vendevano a prezzo di favore, confezioni da 1Kg di ottimismo.
NOTIZIE PIÙ LETTE