Paolo Andreetti, consigliere comunale uscente a Lugano (UDC-UDF)
Spesso si parla della fuga dei giovani dal Ticino, e Lugano può sicuramente migliorare per essere e restare una città attrattiva sotto questo aspetto.
Infatti, nelle fasi di progettazione, mantenere un occhio di riguardo al “modello di città per giovani coppie e single” è un fatto importante.
Chiaramente, lo scopo è che non smetta di collaborare con privati e Cantone per portare avanti grandi e piccoli progetti che portino innovazione ed attrattività; un esempio lampante sono i progetti del PSE, il Glamping TCS a Carona o ancora il nuovo centro polifunzionale destinato agli sport su ghiaccio di Sigirino.
È importante che tutto questo segua tre semplici principi, nonché la sostenibilità, l’economicità e per ultimo ma non da ultimo per importanza, il ritorno economico e di benessere per la cittadinanza. In questo modo sono sicuro che rimarremo un capoluogo molto attrattivo.
Per riassumere in poche parole, Lugano è dei luganesi ed il loro benessere è il principio dei miei ideali.
Infine è anche molto importante sostenere progetti come il polo che si vorrebbe sviluppare sul sito dell’ex macello (CAMPUS MATRIX). Quest’ultimo, oltre che essere di grande appoggio ad USI e SUPSI favorendone il loro stesso sviluppo, vuole promuovere una vita dinamica e spazi di condivisione. Ad esempio si parla di spazi di lavoro e, se pensiamo all’avvento delle modalità lavorative ibride, molte di queste spesso si appoggiano a strutture dei questo genere, come il networking (trattasi della condivisione di informazioni o servizi tra persone, aziende o gruppi).
Inoltre strizza un occhio anche a tutti quei progetti digitali e convention (es. Plan₿) che portano a visibilità, fama internazionale e progetti futuristici! Ovviamente vanno accolti con le giuste precauzioni. Tuttavia penso sia importante che facciano parte della nostra realtà.