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LUGANOBios+ e IBSA, vivere meglio e più a lungo

24.08.23 - 08:22
Esperti internazionali a confronto sui fattori che incidono sull'invecchiamento il prossimo 31 agosto a Bellinzona
Depositphotos (pressmaster)
Bios+ e IBSA, vivere meglio e più a lungo
Esperti internazionali a confronto sui fattori che incidono sull'invecchiamento il prossimo 31 agosto a Bellinzona
È questo il focus del Forum Scientifico "New Frontiers in biological and environmental determinants of aging organizzato" proposto da IBSA Foundation per la ricerca scientifica e dall'associazione Bellinzona Institutes of Science

LUGANO - Indagare i fattori che determinano e accelerano il processo di invecchiamento, capire se è possibile rallentare questo processo e individuare quali aspetti psicologici influiscono su di esso. Sono solo alcuni dei temi al centro del Forum Scientifico aperto al pubblico "New Frontiers in biological and environmental determinants of aging" (Nuove frontiere nei determinanti biologici e ambientali dell’invecchiamento) organizzato da IBSA Foundation per la ricerca scientifica e dall'associazione Bellinzona Institutes of Science (Bios+), che riunisce l'Istituto di Ricerca in Biomedicina (IRB) e l'Istituto Oncologico di Ricerca (IOR), in programma il prossimo 31 agosto alle ore 14.00 presso lo stabile Bios+ a Bellinzona. 

Il Forum vuole promuovere una maggiore consapevolezza sui molteplici aspetti legati all'invecchiamento sia nella comunità scientifica che nella popolazione in generale. A questo scopo, metterà a confronto diversi esperti internazionali che, con differenti prospettive e in un'ottica multidisciplinare, discuteranno degli elementi chiave che entrano in gioco nel processo di invecchiamento. Biologia, psicologia, epigenetica sono alcune delle discipline che offrono oggi spunti e idee utili per riflettere sul futuro della nostra salute e sulla qualità della nostra vita in età avanzata. 

«Il Forum ha l'obiettivo di creare un punto di incontro e l'inizio di una collaborazione interdisciplinare tra operatori sanitari, ricercatori e specialisti di diversi campi, affinché la medicina della longevità venga considerata una disciplina clinica e accademica affermata, in grado di aprire nuove prospettive sul tema dell'invecchiamento – afferma la Dott.ssa Silvia Misiti, Direttore di IBSA Foundation per la ricerca scientifica – comprenderne processi e promuovere la multidisciplinarietà in quest'ambito si sposa con l'impegno che da sempre perseguiamo, ovvero migliorare il benessere delle persone promuovendo conoscenza e creando interconnessioni tra ambiti di studio e ricerca che possono aiutarci a individuare nuove strade da percorrere nel campo della salute». 

«L’invecchiamento è un tema di rilievo per la società svizzera e in particolare in Canton Ticino dove si registra il tasso di longevità più alto d’Europa. Il Forum si propone quindi come occasione per approfondire l'argomento e le scoperte più recenti e all'avanguardia che in quest'ambito consentono grandi progressi», spiega il Prof. Andrea Alimonti, Direttore del Gruppo di ricerca di Oncologia molecolare dello IOR –. 

«Il Ticino è uno dei cantoni all’avanguardia per lo studio dei meccanismi dell’invecchiamento non solo a livello di laboratorio ma anche clinico: in questo momento in seno all’EOC è infatti in corso uno studio clinico che testa in soggetti in età adulta l’efficacia di un farmaco naturale in grado di rallentare l’invecchiamento». 

All'interno del Forum si discuterà della biologia dell’invecchiamento e delle patologie correlate all'età, con un focus sulle ultime scoperte dal punto di vista molecolare, cellulare e organico, offrendo l’opportunità di apprendere e discutere le idee emergenti e le sfide attuali. Ma oltre a determinanti biologici, l'invecchiamento può essere influenzato anche da fattori di altra natura, come quelli ambientali, psicologici e culturali. Le relazioni sociali, la cultura e le arti possono infatti avere un ruolo rilevante – tutt'altro che secondario – nel plasmare la felicità, la salute e la longevità delle persone. È anche su questo che gli esperti presenti al Forum si confronteranno, unendo i dati epidemiologici e scientifici con gli aspetti psicologici e presentando studi che mostrano come la cultura e le arti aumentino l'aspettativa di vita delle persone. 

Moderati dal Prof. Andrea Alimonti – Professore di Oncologia sperimentale presso l'ETH Zürich e l’Università della Svizzera Italiana, Prof. Guido Kroemer – Professore presso la Facoltà di Medicina dell’Università di Parigi Paris-Cité – farà un focus sulla possibilità di decelerare, arrestare o invertire l’invecchiamento per mezzo di interventi terapeutici mirati, mentre il Direttore del UCLA Broad Stem Cell Research Center (USA), Prof. Thomas Rando, spiegherà i meccanismi di ringiovanimento epigenetico. Infine, il Prof. Andrew Steptoe – Capo del Dipartimento di Behavioural Science and Health, Institute of Epidemiology and Health Care (UK) – illustrerà i collegamenti tra processi emotivi e salute fisica e come il benessere positivo sia associato a una ridotta incidenza di patologie importanti correlate all’età e quindi a un invecchiamento più sano. 

Il Forum Scientifico New Frontiers in biological and environmental determinants of aging è gratuito, aperto al pubblico e si svolgerà in lingua inglese. Per maggiori informazioni e per iscriversi, consultare il sito: https://www.ibsafoundation. org

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COMMENTI
 

Voilà 1 anno fa su tio
Si è innalzata l'aspettativa di vita, ora bisogna innalzare la qualità, altrimenti tanto vale... Per passare gli ultimi 10 anni in casa anziani...

Fabio A 1 anno fa su tio
La gente che scrive qua è veramente molto positiva o forse potenzialmente assassina di anziani. Viva la vita !!!!!

Dapat 1 anno fa su tio
Le casse malati ringraziano….

Geremia 1 anno fa su tio
Con tutti i vecchietti svizzeri tedeschi che vengono qua per la pensione e fanno salire i costi della cassa malati in Ticino, non è per forza una buona notizia.

Yoebar 1 anno fa su tio
Invecchiamento della popolazione grazie ai pensionati di oltre Gottardo che vengono a risiedere in Ticino, e num a pagom.

rubinuvi 1 anno fa su tio
Ma se si svolge a Bellinzona con enti di li, perché nella foto iniziale con il titolo c’è scritto Lugano?

Dapat 1 anno fa su tio
Risposta a rubinuvi
TIO…..

Dapat 1 anno fa su tio
Risposta a rubinuvi
Probabilmente perché hanno preso come soggetto l’industria e non la conferenza….

rubinuvi 1 anno fa su tio
Risposta a Dapat
BIOS+ è a Bellinzona, IBSA a Collina D’oro… mah

rubinuvi 1 anno fa su tio
Risposta a rubinuvi
Loro due organizzano l’evento che si svolgerà a Bellinzona. Fa solo un po’ strano, tutto qua

Ranadellapioggia 1 anno fa su tio
Anche poter morire ormai è un lusso. Per forza qua siamo longevi, non ci lasciano morire. Siamo un cantone con una forte influenza cattolica e latina, con una mentalità che predilige l'accanimento terapeutico anche quando la vita dei pazienti è chiaramente solo inferno. Nessuno parla della morte, guai a parlare di cure palliative poi, c'è un'ignoranza paurosa, nessuno sa niente, sono argomenti tabù qui da noi. Ricordiamoci che nulla è eterno e invecchiare è fisiologico, per far posto al nuovo. Nel mondo siamo già in troppi oltretutto...

Roggino 1 anno fa su tio
Beh normale, come casa anziani dell’intero paese il Ticino non poteva di certo essere altrimenti. 😉
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