Cristina Diomande lavora presso il negozio di Sant'Antonino mentre Isabella Nazzaruolo è attiva nell'ipermercato Tenero
CASTIONE - Cristina Diomande e Isabella Nazzaruolo lavorano in Coop da un quarto di secolo.
Cristina Diomande adora i fiori e la vista delle orchidee quando arriva in negozio a Sant’Antonino per lavorare la mattina le regala sempre un sorriso. «Coop è un buon datore di lavoro e 25 anni sono passati in un soffio», racconta. «Se dovessi ricominciare da capo, sceglierei di sicuro la stessa strada perché mi ha dato tanto dal profilo professionale e umano».
Durante il suo percorso Cristina Diomande ha avuto modo di lavorare in diversi punti vendita, da Riazzino a Tenero, fino a Sant’Antonino: «In ogni negozio in cui sono stata ho imparato qualcosa e sono molto grata per questo perché ho potuto arricchire il mio bagaglio di conoscenze prendendo il meglio da ognuno dei miei responsabili e dei colleghi». Tra i suoi compiti c’era l’allestimento delle esposizioni di merce. Cristina, che ha lavorato in diversi reparti, oggi si occupa della cassa, dove il contatto con la clientela è centrale: «Tanti clienti abituali notano se mi assento per le ferie e sono felici di rivedermi al rientro. Fa piacere, significa che si è lasciato qualcosa di positivo».
Un doppio traguardo - Altrettanto stupita di come siano passati in fretta 25 anni, è Isabella Nazzaruolo, collaboratrice dell’ipermercato di Tenero. Per lei il traguardo del quarto di secolo in azienda, si appaia a quello del mezzo secolo di vita: «Ricordo ancora il primo giorno di lavoro a Losone Cattori», dice con il sorriso.
È stato l’inizio di un lungo percorso nel settore della vendita al dettaglio: «Ho sempre apprezzato il contatto con la gente. A Tenero è molto variato perché c’è la clientela locale, ma anche il turismo, che porta esigenze completamente differenti».
Anche Isabella opera alle casse: «Mi piace occuparmi del supporto alle casse automatiche. La loro introduzione ha portato una bella novità nel settore e varia ulteriormente le nostre giornate». Anche l’ambiente di lavoro va annoverato tra gli elementi positivi per Isabella: «Stare con i colleghi è come essere in famiglia».