Sfide e problematiche non mancano, soprattutto negli investimenti di sostegno dall'ente pubblico e nella carenza di manodopera qualificata.
GORDOLA - L'associazione professionale di categoria per il settore delle metalcostruzioni e della tecnica agricola, AM Suisse Ticino, ha raggiunto l'importante traguardo di 70 anni di attività. Nella conferenza stampa tenutasi giovedì, prendendo spunto dal passato, sono state affrontate svariate tematiche attuali ed è pure stato rivolto uno sguardo verso il futuro.
Come evidenziato dal presidente cantonale, Fabio Cameroni, e dalla direttrice di AM Suisse Ticino, Cristina Resmi, le sfide e le problematiche per il settore delle metalcostruzioni di certo non mancano. Molti dei problemi sono riconducibili a eventi o situazioni a livello globale e questo impone alle imprese una flessibilità e uno spirito di adattamento rilevanti per affrontare situazioni molto spesso sconosciute e imprevedibili, si legge nel comunicato.
Fra i vari temi trattati anche quello relativo al sostegno da parte dell'ente pubblico, con particolare riferimento agli investimenti anticiclici volti a sopperire a cali di lavoro nell'ambito privato, che, come sottolineato nel comunicato, non hanno soddisfatto le attese. Da qui emerge l'invito all'ente pubblico a voler essere più lungimirante e intraprendente e a non dimenticare che gli investimenti creano lavoro per le imprese locali che permette di garantire posti di lavoro e di apprendistato e genera a sua volta indotto, diretto e indiretto.
Tra le problematiche sviscerate durante l’incontro anche la carenza, sempre più marcata e generalizzata, di manodopera qualificata e le difficoltà riscontrate nel reperire giovani leve da formare. I vertici dell’Associazione auspicano un incremento del numero di ragazzi e ragazze in formazione, nelle svariate professioni rappresentate da AM Suisse Ticino, per garantire la manodopera qualificata necessaria al settore.
I vertici dell'Associazione, in conclusione, rimangono fiduciosi che gli anni di attività conseguiti permetteranno loro di affrontare e superare ancora tante sfide e di elaborare e concretizzare anche in futuro importanti progetti, sia in ambito associativo che formativo.