Per il mese di dicembre il presidente Maduro aveva autorizzato l'introduzione di una flessibilizzazione delle misure.
Negli ultimi giorni le statistiche del ministero della Salute hanno però mostrato un aumento dei casi e quindi la necessità di tornare a misure più rigide.
CARACAS - A partire da lunedì prossimo il Venezuela, nell'ambito delle misure di contrasto della pandemia da coronavirus, tornerà allo schema 7+7 di sette giorni di quarantena rigida e di altri sette di misure più flessibili. Lo ha annunciato via Twitter la vicepresidente esecutiva venezuelana, Delcy Rodríguez.
Per il mese di dicembre il presidente Nicolás Maduro aveva autorizzato l'introduzione di una flessibilizzazione delle misure «ampia e sicura», ma negli ultimi giorni le statistiche del ministero della Salute hanno mostrato un aumento dei casi e quindi la necessità di tornare a misure più rigide.
«Dopo aver esaminato i risultati epidemiologici della flessibilizzazione di dicembre - ha chiarito Rodríguez - il capo dello Stato ha deciso di tornare allo schema 7+7 con l'avvio di una quarantena rigida a partire da lunedì e fino al 10 gennaio».
Nella settimana di rigidità delle misure, il governo autorizza soltanto l'attivazione di settori essenziali quali l'alimentare, la salute, i trasporti e la sicurezza.
Per quanto riguarda il problema dell'immunizzazione della popolazione dal Covid-19, il 29 dicembre scorso Maduro ha annunciato la firma di un contratto con la Russia per l'acquisizione di dosi del vaccino Sputnik V sufficienti per trattare dieci milioni di persone.
Secondo le statistiche ufficiali, il Venezuela ha chiuso il 2020 con un totale, da marzo, di 113'558 contagi e 1'028 morti.