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STATI UNITIInstagram accusato di aver generato disturbi alimentari e autolesionismo in una ragazzina

10.06.22 - 14:45
La famiglia ha deciso di intentare una causa contro Meta, utilizzando anche i Facebook Papers
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Instagram accusato di aver generato disturbi alimentari e autolesionismo in una ragazzina
La famiglia ha deciso di intentare una causa contro Meta, utilizzando anche i Facebook Papers

NEW YORK - L'utilizzo dipendente di Instagram avrebbe provocato disturbi alimentari, autolesionismo e pensieri suicidi in una ragazzina pre-adolescente. È quanto si legge in una causa intentata contro Meta, depositata lunedì presso il Tribunale distrettuale degli Stati Uniti (Distretto settentrionale della California). Lo riporta la Nbc. 

Il testo si basa anche e soprattutto sui Facebook Papers, i documenti interni di Meta trapelati nell'ottobre scorso. I Papers avevano rivelato che il gruppo di Facebook sapeva dei problemi legati a Instagram, e all'immagine del corpo che proponeva agli adolescenti, ma non si sarebbe mossa di conseguenza. Si tratterebbe della prima causa legale di questo tipo.

La causa è stata presentata dal Social Media Victims Law Center per conto di Alexis Spence, che aveva creato un account quando aveva solamente 11 anni (le regole di Instagram impongono un minimo di 13 anni per l'iscrizione). La causa sostiene che la ragazzina è stata subito risucchiata da un vortice di post che esaltavano l'anoressia, l'autolesionismo, favorendo la dipendenza dell'applicazione. 

La ragazza, ora 19enne, è stata ricoverata in ospedale per depressione, ansia e anoressia «e combatte ogni giorno per rimanere in salute» a causa dei «contenuti e delle funzioni dannose che Instagram ha incessantemente promosso e fornito nel tentativo di aumentare il coinvolgimento» si legge nel testo della causa, riportato dalla Nbc. 

La causa presenta anche alcuni documenti inediti, tra cui uno in cui Meta identifica i "tweens" (i pre-adolescenti) come «un gregge di pecoroni» che «vogliono trovare la comunità in cui inserirsi». 

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