È stato arrestato e ha perso il lavoro. Ora il poliziotto, accusato di omicidio, è stato anche lasciato dalla moglie
Con la donna, che in un'intervista del 2018 l'aveva definito un tenerone, l'agente 44enne era sposato da 10 anni
WASHINGTON - Licenziato, arrestato con l'accusa di omicidio ed ora lasciato anche dalla moglie, una ex reginetta di bellezza del Minnesota. È la sorte di Derek Chauvin, 44 anni, l'agente incriminato per la morte a Minneapolis di George Floyd, l'afroamericano che aveva immobilizzato a terra tenendo un ginocchio sul suo collo per nove minuti.
«Kellie Chauvin è devastata dalla morte di George Floyd e desidera sciogliere il suo matrimonio», ha fatto sapere il suo avvocato. I due sono sposati da 10 anni.
«Mio marito ha modi ruvidi, ma sotto l'uniforme è un tenerone», aveva confidato in una intervista del 2018. La donna, nata nel Laos e vissuta per anni in un campo di rifugiati, ha due figli da un precedente marito, di cui era rimasta vedova.