L'attacco al nuovo esecutivo ha causato 26 morti e decine di feriti
ADEN - Almeno due esplosioni si sono verificate all'aeroporto di Aden, in Yemen, all'arrivo di un aereo che trasportava il nuovo governo di unità nazionale nella capitale provvisoria.
Il bilancio è di 26 morti e decine di feriti. In seguito alle due deflagrazioni, si sono sentiti anche diversi colpi di arma da fuoco. Secondo una fonte della sicurezza, tra i feriti o i decessi non risulta nessun membro del nuovo esecutivo.
«Stiamo bene», ha twittato il nuovo ministro degli Esteri Ahmed bin Mubarak. Il ministro dell'Informazione Muammar al-Iryani ha accusato i ribelli Houthi di aver compiuto questo «attacco terroristico».
Il nuovo governo di unità nazionale era nato lo scorso 18 dicembre da un'intesa tra l'esecutivo riconosciuto a livello internazionale e i separatisti del sud.
Il nuovo esecutivo ha prestato giuramento sabato scorso dal presidente yemenita Abedrabbo Mansour Hadi a Riad, sotto gli auspici dell'Arabia Saudita, per fare un fronte comune contro i ribelli Houthi filo-iraniani, che si sono impadroniti di gran parte del nord del paese e conquistato la capitale Sanaa.
Negli ultimi 5 anni il conflitto in Yemen ha provocato decine di migliaia di morti e milioni di sfollati.