Il vulcano è in (più o meno quieta) attività da febbraio ma, la scorsa notte, ha deciso di farsi sentire
Scosse e fontane di lava alte 300 metri anche dalle 9 di questa mattina
CATANIA - Continua a sbuffare ed eruttare l'Etna, in attività dal 16 febbraio scorso.
Dopo una serie di scoppi avvenuti questa notte attorno alla 1.30, anche in mattinata il vulcano ha continuato a tuonare ed emettere schizzi di lava alti fino a 300 metri, conferma l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia-Osservatorio Etneo (Ingv-Oe) di Catania. I fenomeni in questione hanno iniziato a verificarsi attorno alle 9 di questa mattina.
Uno spettacolo notturno - Avrà certamente svegliato in diversi l'attività notturna del vulcano siculo che dopo, una serie di tremori, ha eruttato cenere e lapilli seguiti da una fontana di lava (ore 3.20), dal cratere sommitale. Verso l'alba, l'attività è andata via via riducendosi, cessando quasi del tutto attorno alle ore 5.
L'attività dell'aeroporto di Catania, conferma l'Ansa, è continuata normalmente.