La truffa finanziaria da lui architettata è tra le più grandi di tutti i tempi
NEW YORK - Bernie Madoff, il banchiere statunitense condannato per aver architettato una delle più grandi truffe finanziarie di tutti i tempi, è morto.
L'82enne sarebbe morto per cause naturali, secondo quanto ha riferito l'agenzia stampa Associated Press. Da tempo soffriva di una grave patologia renale e la richiesta di scarcerazione presentata dai suoi legali lo scorso anno, in ragione dei rischi derivanti da un possibile contagio da coronavirus, era stata respinta. Madoff era recluso in una prigione federale e il decesso è avvenuto nel Federal Medical Center di Butner, nella Carolina del Nord.
Madoff era stato condannato a 150 anni di carcere dopo essere stato riconosciuto colpevole di aver truffato, mettendo in atto uno schema Ponzi (o catena di Sant'Antonio) migliaia di persone, negli Stati Uniti e nel resto del mondo. Le perdite economiche derivanti dalla frode sono superiori ai 17,5 miliardi di dollari (poco più di 16 miliardi di franchi svizzeri). Oltre 13 miliardi sono stati recuperati da un fiduciario incaricato dal tribunale.
Madoff era stato abile, nel corso dei decenni, a crearsi un'immagine di falso guru auto-didatta della finanza. A lui si erano affidati fondi d'investimento, star del mondo del cinema e dello sport ma anche persone comuni.