Le accuse nei confronti del rapper sono traffico di esseri umani, sfruttamento sessuale di minorenni e rapimento
NEW YORK - Tornerà oggi davanti a un giudice il rapper R. Kelly per una lunga serie di capi d'imputazione molto pesanti. Fra questi traffico di esseri umani, sfruttamento sessuale di minorenni e rapimento.
Il caso dell'accusa vede il 54enne, vero nome Robert Sylvester Kelly, come un predatore che sfruttava la sua fama per attrarre vittime di cui poi abusava sessualmente, a volte immortalando gli atti in video.
Nel 2008 in Illinois era stato processato per pedopornografia, venendo però prosciolto. Un altro processo per pedopornografia è in fase di allestimento, sempre nell'Illinois.
L'artista, che da 2 anni si trova in carcere, si dichiara innocente.