In caso di condanna rischia fino a 60 anni di reclusione
NAYPYIDAW - L'ex leader birmana, la 76enne Aung San Suu Kyi, sarà processata dalla giunta militare anche per corruzione e la prima udienza è prevista per l'1 ottobre nella capitale Naypyidaw.
Lo ha reso noto il suo avvocato, Khin Maung Zaw. Solo per questo presunto reato, rischia fino a 60 anni di carcere.
Suu Kyi, che si trova agli arresti domiciliari dal colpo di Stato militare del febbraio scorso, è già sotto processo per violazione della legge sui segreti di Stato, oltre a una serie di accuse farsesche che vanno dal possesso illegale di walkie-talkie alle violazioni delle disposizioni di sicurezza riguardanti il coronavirus.
Il processo di ottobre riguarda invece quattro capi d'accusa di corruzione, ognuno dei quali prevede una pena fino a un massimo di 15 anni di reclusione.