Maxi operazione della polizia indiana che ha portato alla luce oltre 4'000 casi di nozze sotto l'età legale, cioè 18 anni.
NEW DELHI - In una delle più massicce operazioni mai condotte nello stato, la Polizia dell'Assam ha arrestato oggi più di 1800 persone accusate di avere favorito o preso parte a matrimoni in cui le spose erano bambine. Lo ha fatto sapere in un tweet il governatore Himanta Biswa Sarma.
Gli agenti si sono mossi a distanza di poche ore dalla riunione degli alti ufficiali convocata ieri dallo stesso Sharma, che li ha invitati ad agire dopo la scoperta di oltre 4000 casi di matrimoni sotto l'età legale, diciotto anni.
Secondo il National Family Health Survey relativo al biennio 2019-2021, quasi un terzo delle donne assamesi nella fascia d'età tra i 20 e 24 anni si sono sposate prima del compimento della maggiore età, un dato più alto della media nazionale, pari al 23,3%.
Il governo dell'Assam, nel nord est del paese, ha annunciato all'inizio di quest'anno di voler mettere fine alla pratica, vietata dalla legge, ma diffusa soprattutto nelle zone rurali, con un inasprimento delle pene contro gli uomini che sposano le bambine.
L'Assam registra una mortalità infantile e materna molto alta, con 36 neonati morti su 1000 nascite e 195 puerpere decedute su 10'000 parti: entrambi questi dati, superiori alle medie indiane, vengono attribuiti alla giovane età delle donne che partoriscono.
In un rapporto del 2019, l'Unicef ha segnalato che in India 223 milioni delle donne sposate erano sotto i diciotto anni, un terzo del totale mondiale delle spose bambine.