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CANTONEGommisti presi d'assalto: «Oltre 200 telefonate in una sera». Mai così tanta neve a novembre

22.11.24 - 11:30
La prima neve dell'anno ha ricordato a tutti gli automobilisti l'importanza degli pneumatici invernali. «Ogni anno la stessa storia».
Ti-Press / Francesca Agosta
neve a basse quote. Nella foto strada cantonale innevata a Sorengo
neve a basse quote. Nella foto strada cantonale innevata a Sorengo
Gommisti presi d'assalto: «Oltre 200 telefonate in una sera». Mai così tanta neve a novembre
La prima neve dell'anno ha ricordato a tutti gli automobilisti l'importanza degli pneumatici invernali. «Ogni anno la stessa storia».

LUGANO - Ci risiamo. La prima nevicata della stagione ha ricordato a tutti gli automobilisti che in inverno ci vogliono gli pneumatici per la neve. E come ogni anno i concessionari di tutto il cantone sono stati presi d'assalto. Lunghe code di auto davanti ai garage, centralini intasati e una ricerca che si complica di ora in ora. «Solo ieri sera abbiamo ricevuto oltre 200 chiamate», ci spiega Viglezio Pneumatici SA di Sorengo.

«Cerchiamo sempre di ricordare ai nostri clienti, attraverso delle email, l'importanza di agire in anticipo, ma ogni anno è sempre la stessa storia». Di per sé la cosa non è quindi affatto anomala. «Siamo organizzati su appuntamento e non riusciamo purtroppo a soddisfare tutti in tempi brevi», conclude il garagista.

Stessa storia anche nel Sopraceneri. «I primi appuntamenti liberi sono solo al 3 di dicembre», spiega Maniva Pneumatici di Giubiasco. «Sono quarant'anni che lavoro in questa azienda e ogni anno ci ritroviamo in questa situazione». Insomma si lavora a pieno regime. «Facciamo circa una quarantina di auto al giorno, a seconda dei veicoli».

Eppure i moniti non erano mancati. «Non aspettate la neve». Anche il progetto di prevenzione "Strade sicure", promosso dal Dipartimento delle istituzioni e della Polizia cantonale, aveva lanciato una campagna di sensibilizzazione sull’importanza di dotare i veicoli del corretto equipaggiamento invernale.

Già, perché in Svizzera non vige l’obbligo di utilizzare pneumatici per la neve, eppure il principio di responsabilità individuale richiede che si mantenga sempre il pieno controllo del proprio veicolo.

Chiunque causi disagi alla circolazione o incidenti per mancanza di un adeguato equipaggiamento può dunque essere sanzionato. Ogni conducente è quindi tenuto a garantire la sicurezza del proprio veicolo. Utilizzare pneumatici estivi in inverno non è affatto una buona idea: su un tratto innevato a una velocità di 40 km/h la frenata con pneumatici invernali richiede circa 30 metri, mentre con pneumatici estivi può richiedere il doppio.

Insomma non pochi automobilisti sono stati colti alla sprovvista. Ora, dopo una notte record in cui sono caduti 15 centimetri di neve, la meteo favorevole prevista per i prossimi giorni potrebbe salvare chi non è ancora riuscito a effettuare il cambio gomme.

Fatto sta che le nevicate sono stati abbondanti in tutta la Svizzera. A Lucerna la coltre bianca ha raggiunto i 42 centimetri, a Glarona i 38 e a Zurigo i 28 cm. Lo ha indicato oggi MeteoSvizzera. Molta neve fresca, anche se non da record, è caduta pure a Engelberg (OW, 42 cm), Andermatt (UR, 45 cm) e a Bosco Gurin (58 cm).

Il responsabile delle copiose precipitazioni nevose di ieri pomeriggio e della scorsa notte è il sistema di bassa pressione denominato "Caetano". Venti tempestosi sono stati inoltre registrati in montagna, con un picco di 198 km/h sullo Jungfraujoch, nelle Alpi bernesi.

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