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Niente legge sugli agenti stranieri. Il Parlamento fa un passo indietro

GEORGIANiente legge sugli agenti stranieri. Il Parlamento fa un passo indietro

09.03.23 - 09:32
Il partito Sogno georgiano ha ritirato «senza condizioni» la proposta di legge, riportando così la calma tra le strade
keystone-sda.ch / STR (Zurab Tsertsvadze)
Fonte Ats ans
Niente legge sugli agenti stranieri. Il Parlamento fa un passo indietro
Il partito Sogno georgiano ha ritirato «senza condizioni» la proposta di legge, riportando così la calma tra le strade

TBILISI - Il parlamento georgiano ha revocato la legge sugli agenti stranieri, riferisce la sede georgiana della rete radiofonica russa Sputnik.

«Da partito responsabile di governo abbiamo preso la decisione di ritirare senza condizioni la proposta di legge che avevamo sostenuto», ha detto il partito Sogno georgiano, che detiene la maggioranza assoluta in Parlamento.

La decisione fa seguito a due notti di scontri nella capitale Tbilisi, dove migliaia di manifestanti che chiedevano la revoca della legge si erano radunati davanti al parlamento.

Secondo il bilancio fornito dal ministero dell'interno, la polizia ha fermato 133 persone, mentre decine di agenti e civili sono rimasti feriti.

Ue: bene ritiro progetto legge - «Accogliamo con favore l'annuncio del partito al governo di ritirare il progetto di legge sull'influenza straniera. Incoraggiamo tutti i leader politici georgiani a riprendere le riforme a favore dell'Ue, in modo inclusivo e costruttivo e in linea con le dodici priorità della Georgia per ottenere lo status di candidato».

Lo pubblica su Twitter la rappresentanza dell'Unione europea in Georgia dopo la decisione del governo di Tbilisi.

L'opposizione pronta a protestare - Il partito di opposizione georgiano Girchi ha indicato che un nuovo raduno di protesta si svolgerà oggi davanti al parlamento di Tbilisi, nonostante la decisione dell'Assemblea, annunciata dal partito di governo Sogno georgiano, di revocare una legge sulla registrazione degli "agenti stranieri". Lo ha detto il portavoce del Girchi, Tsotne Koberidze, citato dalle agenzie russe.

«Abbiamo bisogno di chiarimenti sulla revoca della legge, una semplice dichiarazione non significa nulla», ha affermato Koberidze, aggiungendo che le opposizioni chiedono anche il rilascio delle oltre 130 persone fermate durante le manifestazioni di ieri e ieri l'altro.

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COMMENTI
 

Nikko 1 anno fa su tio
Ma l’Abkasia e l’Ossezia del Sud, territori della Georgia, sono già state invase nel 2008 da Put-ler e da quel momento sono rimasti soldati russi in territorio georgiano; un po’ come nel Donbass in Ucraina e in Transnitria, regione della Moldavia in cui Put-ler mantiene illegalmente un contingente di soldati russi come miccia pronta per essere accesa con una falsa provocazione, tipica sua strategia per scatenare un’altra guerra.

Tocqueville Alexis de 1 anno fa su tio
I russi non li vuole nessuno, a parte altre nazioni medioevali tipo Bielorussia, Iran, Korea del Nord, etc... Speriamo la Georgia dia qualche grana ai filorussi georgiani, e contribuisca ad indebolire la tirannia russa.

Tiki8855 1 anno fa su tio
Risposta a Tocqueville Alexis de
Incorreggibile...
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