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Maltempo in Emilia Romagna: due morti e un disperso Si aggrava il bilancio del fortunale che ha investito soprattutto la campagna bolognese e la provincia di Ravenna
BOLOGNA - Il maltempo e le alluvioni che si sono abbattute sulll'Emilia Romagna hanno già causato due morti e un disperso.
Una delle vittime sarebbe un uomo di 80 anni è morto in mattinata a Castel Bolognese (RA), travolto dalle acque del Senio esondato. Secondo le prime ricostruzioni, l'uomo sarebbe andato in bicicletta in una strada che era stata chiusa per precauzione e sarebbe morto annegato.
Stando all'edizione bolognese del Corriere della Sera, una secondo uomo sarebbe stata estratta priva di vita dalle macerie di un'abitazione di Fontanelice (BO), crollata in seguito allo smottamento di un argine. Inizialmente si cercavano due persone, ma è stata rinvenuta la salma di una sola persona. L'altra risulterebbe dispersa.
Sempre a Castel Bolognese, si segnala il crollo di un pezzo di argine e l'evacuazione di un'intera frazione: «Abbiamo chiuso le scuole per precauzione e ci sono grossi disagi agli spostamenti per lo stop dei treni e per l'acqua che ha invaso la via Emilia» ha dichiarato all'Ansa il sindaco Luca Della Godenza.
«Siamo particolarmente preoccupati per l'area metropolitana. Il quantitativo di pioggia caduto è molto elevato, bisogna prestare molta prudenza. Nonostante i disagi dobbiamo continuare a monitorare e lavorare», ha dichiarato il sindaco di Bologna Matteo Lepore. A Ravenna, invece, si è valutata la possibilità di un'evacuazione di massa.
Durante la notte scorsa non ha smesso di piovere nella regione e l'allerta per i fiumi in piena prosegue, in particolare nelle province di Ravenna e Bologna. Si è ampliata la zona allagata per la rottura dell'argine del Sillaro a Conselice (RA) e nella notte a Bagnacavallo (RA) è stata segnalata l'esondazione del Lamone in località Boncellino.
Nel Ravennate sono oltre 250 le persone evacuate, solo un centinaio nella zona di Faenza.
