Il carcere di Atlanta è blindato in attesa dell'arrivo dell'ex presidente
ATLANTA - Donald Trump è atteso in serata al carcere di Atlanta per l'arresto (con rilascio su cauzione da 200mila dollari), con foto segnaletica e rilevazione delle impronte digitali, dopo la quarta incriminazione per il tentativo di sovvertire il voto in Georgia nel 2020. L'ex presidente partirà dalla sua residenza in New Jersey e troverà un carcere blindato, con alte misure di sicurezza.
Tornando al suo istinto a massimizzare l'effetto mediatico e a trasformare i suoi processi in show per screditare gli inquirenti e mobilitare i fan, il tycoon ha scelto di costituirsi in prime time per le tv, e forse di parlare di fronte a telecamere e reporter subito dopo l'arresto. Il 5 settembre è invece programmata l'udienza in cui dovrà dichiararsi colpevole o meno.
Secondo quanto riferito da un insider alla CNN, la prassi prevede che all'arrivo in prigione all'imputato sia chiesto di mostrare la propria carta d'identità e poi di percorrere un lungo corridoio con stanze affollate e pareti di vetro piene di persone in attesa di pagare la cauzione.
L'imputato è quindi sottoposto al metal detector per individuare eventuali armi, prima che un funzionario del carcere legga le accuse ad alta voce. Seguono la scansione elettronica delle impronte digitali e la foto segnaletica, col timbro dell'ufficio dello sceriffo. In genere si devono dichiarare anche altezza e peso. All'imputato viene infine chiesto di firmare alcuni documenti. Dopo circa 25 minuti le formalità si concludono e l'imputato è libero di andarsene.