Il bilancio della catastrofe è salito a 211 vittime
VALENCIA - «La regione di Valencia richiede più militari, macchine, finanziamenti», per far fronte alla «seconda peggiore inondazione del secolo registrata in Europa», per questo «il governo invierà oggi stesso 5 mila soldati dell'esercito che si uniscono ai 3'000 già dispiegati, e altri 5'000 tra Guardia Civil e forze di polizia».
Lo ha detto il premier spagnolo Pedro Sanchez in una dichiarazione istituzionale dopo il comitato di crisi alla Moncloa. In un discorso alla tv ha poi riferito che «il bilancio delle vittime della catastrofe», che ha colpito la regione di Valencia «è salito a 211».
In Spagna ci sono 26'733 chilometri di tratti fluviali con zone alluvionali e 2,7 milioni di persone vivono in aree che sono più a rischio di inondazioni frequenti. È quanto emerge, come scrive El Pais, dalle mappe del rischio che i cittadini possono consultare nel sito web del Ministero per la Transizione Ecologica e dove possono facilmente verificare se la loro casa è stata costruita in una zona a rischio alluvionale e la probabilità che arrivi un'alluvione in un periodo compreso tra 500, 100, 50 o 10 anni.