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STATI UNITIUno scandalo delle "figurine" in FIFA 21? EA apre l'indagine

12.03.21 - 09:30
Nel mirino la presunta vendita di alcuni contenuti di gioco da parte di un dipendente dell'azienda
EA Press
Uno scandalo delle "figurine" in FIFA 21? EA apre l'indagine
Nel mirino la presunta vendita di alcuni contenuti di gioco da parte di un dipendente dell'azienda
La software house: «Se emergerà qualunque forma di condotta inappropriata, prenderemo rapidi provvedimenti».

REDWOOD CITY - Tra i cinguettii di Twitter lo chiamano già "EAGate", con tanto di hashtag che poco ha impiegato a ritagliarsi uno spazio tra le tendenze del colosso social. Al centro della vicenda ci sono il popolarissimo gioco FIFA 21 e un'indagine interna avviata dalla software house Electronic Arts Sports (EA).

Il tutto ruota attorno alla modalità "Ultimate Team", da anni una delle più amate e giocate del titolo EA, che permette ai giocatori di acquistare carte collezionabili da poter schierare nella propria squadra "in game". Va detto che questa modalità è stata in passato anche nel mirino delle critiche per via delle microtransazioni, sempre più in voga in questo mercato e che sono estremamente remunerative per EA.

Un "calciomercato" poco corretto
Ma cosa è successo? Andando con ordine, alcuni utenti hanno segnalato che un presunto dipendente di EA (o forse più di uno) si sarebbe messo a contrattare la vendita di alcune nuove carte rare con l'utenza, per cifre che vanno dai 1000 fino ai 1700 euro. Un fatto che, se confermato, di certo andrebbe a violare qualsiasi regola di questo "calciomercato" videoludico.

Scatta l'indagine interna
Alcune delle chat delle presunte "trattative" tra questo insider di EA e il potenziale acquirente delle carte - che le avrebbe ricevute sul suo account una volta portata a termine la transazione - sono finite in rete. La voce indignata dei videogiocatori ha impiegato poco a farsi sentire. Ma anche quella di EA, che ha subito preso sul serio la questione, annunciando di aver aperto un'indagine interna.

«Siamo al corrente delle accuse che stanno circolando» nella "community" di FIFA 21. «È già in corso un'accurata indagine e se dovessimo rilevare qualunque forma di condotta inappropriata, prenderemo provvedimenti molto rapidamente», si legge in una breve nota pubblicata dalla compagnia su Twitter, che fornirà nuovi aggiornamenti sulla vicenda non appena possibile. «Vogliamo essere chiarissimi. Questo tipo di comportamento sarebbe inaccettabile».

Ultimate Team, una macchina da soldi
Lanciata per la prima volta nel 2009, la piattaforma Ultimate Team - che oggi si ritrova anche in altri titoli sportivi targati EA, come le serie di NHL e Madden - è cresciuta costantemente negli anni e costituisce oggi una delle maggiori fonti di entrata per la software house. Le cifre dell'ultimo anno finanziario parlano di ben 1.49 miliardi di dollari, pari al 27% delle entrate nette totali.

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