Vladimir Putin ha tessuto le lodi di Donald Trump, attaccando nel contempo il suo successore.
«Biden? Fa parte dell'establishment americano. Io un killer? Sono abituato a questi attacchi».
MOSCA - I rapporti fra Stati Uniti e Russia sono al «punto più basso da anni». Lo ha affermato il presidente russo, Vladimir, Putin, in un'intervista a Nbc di cui sono stati diffusi gli estratti.
Donald Trump è «un individuo straordinario, di talento. Ha personalità e non è arrivato dall'establishment americano». Joe Biden è «radicalmente differente, ha trascorso quasi interamente la sua vita in politica», ha poi detto Putin, sottolineando comunque di poter lavorare con Biden.
A chi gli ha chiesto di commentare le parole di Joe Biden che lo ha chiamato "killer" il presidente russo ha risposto: «Durante il mio mandato mi sono abituato ad attacchi da tutti gli angoli, in tutte le aree e con tutti i pretesti e nessuno di questi mi sorprende». Putin ha definito da «Hollywood macho» l'etichetta di killer.
Il presidente russo ha poi bollato come «senza senso» le indiscrezioni del Washington Post secondo le quali la Russia si sta preparando a offrire a Teheran un sistema satellitare avanzato. Putin ha affermato: «Abbiamo dei piani di cooperazione con l'Iran. Ma questa è solo una fake news. È senza senso, spazzatura».