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UNIONE EUROPEAUnione Europea, niente etichetta di “energia verde” per il nucleare

21.01.22 - 13:15
Lo hanno deciso gli esperti. Il motivo? È a emissioni zero, ma non impatto zero. Bocciato (con riserva) il gas naturale
keystone-sda.ch (Natalie Behring)
Fonte Ats ans
Unione Europea, niente etichetta di “energia verde” per il nucleare
Lo hanno deciso gli esperti. Il motivo? È a emissioni zero, ma non impatto zero. Bocciato (con riserva) il gas naturale

BRUXELLES - Il gruppo di esperti Ue che ha contribuito a costruire la classificazione delle attività verdi (la tassonomia) si prepara a bocciare la bozza di regolamento che stabilisce le condizioni alle quali gas naturale e nucleare possano essere considerati attività "verdi".

Secondo la bozza di un documento che sarà inviato alla Commissione europea e di cui l'agenzia di stampa italiana Ansa ha potuto prendere visione, gli esperti della piattaforma per la finanza sostenibile dicono un no secco al nucleare, e indicano che il gas potrebbe rientrare solo a condizione di un radicale abbattimento delle emissioni.

Il no al nucleare deriva dal fatto che pur avendo emissioni pari quasi a zero non rispetta il principio cardine del "non nuocere significativamente" agli altri gruppi di attività individuate dalla tassonomia (protezione delle risorse idriche e marine, transizione verso un'economia circolare, prevenzione e controllo dell'inquinamento, protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi).

Per quanto riguarda il gas naturale, è vero che emette meno diossido del carbone, ma non può essere considerato un'attività sostenibile e allineata agli obiettivi dell'Accordo di Parigi a meno di un abbattimento più che sostanziale delle emissioni, con un tetto a 100 grammi di CO2 per Kilowattora.

Nel documento si boccia quindi la proposta della Commissione di riconoscere la patente verde sia ai nuovi impianti entro il 2030 con emissioni inferiori a 270 g CO2e/kWh, sia a quelli usati per i picchi di domanda, con emissioni medie annue che non superino 550 kg CO2e/kW in 20 anni.

Quella degli esperti è una brusca frenata a quella che da molti a Bruxelles, compreso diverse personalità dell'Europarlamento e diversi Paesi membri, era visto come il migliore strumento possibile per rientrare negli obiettivi prefissati delle emissioni di CO2. 

Una possibilità, questa, che preoccupava gli ambientalisti e che sebbene fosse s però non ha mai fatto l'unanimità con prese di posizione anche parecchio perentorie a riguardo.

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COMMENTI
 

Dario Lampa 2 anni fa su tio
Conclusione superflua: semplicemente non c'è più tempo per guardare al nucleare come soluzione all'emergenza climatica. Secondo i più recenti rapporti dell'IPCC, la maggior parte delle emissioni carboniche dovrà essere eliminata entro il 2030 con l'obbiettivo di rimanere entro i margini prefissati. Una centrale nucleare impiega decenni per venir costruita, superare i test sulla sicurezza (di fondamentale importanza), ed entrare in funzione. A causa di ciò, anche invertendo immediatamente la marcia e puntando tutto sul nucleare da oggi stesso, queste centrali non entrerebbero in funzione in tempo per far fronte a questa emergenza. Inutile piangere sul latte versato, ma ormai il nucleare non è più un opzione viabile a combattere il riscaldamento climatico a causa di ciò. La maggior parte delle energie rinnovabili impiega mesi, anni al massimo, per passare dalla progettazione alla produzione di energia. Per questo motivo, l'unica opzione rimasta è puntare tutto sul rinnovabile, pena il superare il limite di 1.5 gradi celsius medi di riscaldamento. Una volta fatto fronte all'urgente emergenza climatica tramite il rinnovabile, sarò più che contento di riaprire la questione, ma al momento, se i sostenitori del nucleare sono davvero per il clima, l'unica opzione rimasta è supportare il rinnovabile nel breve termine, per poi riaprire la questione nucleare sul lungo termine. Nel caso i sostenitori del rinnovabile siano corretti nelle loro affermazioni, tra l'altro, ciò potrebbe persino risultare non necessario.

vulpus 2 anni fa su tio
Burocrati.... C'è bisogno di continuare a etichettare tutto? Slo alla ricerca dei buonismi. Ma per affrontare il problema futuro della mancanza di energia il nulla.

Dalu 2 anni fa su tio
Risposta a vulpus
Il problema lo si risolve solamente in una maniera! Cowspiracy insegna😉

Dalu 2 anni fa su tio
Bravi!
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