Complice il B2B, il gruppo di telecomunicazioni ha incrementato la cifra d'affari. Il risultato operativo è però sceso.
BERNA - Sunrise UPC, fresca di fusione, ha generato una crescita marcata degli affari nel secondo trimestre. Il gruppo attivo nelle telecomunicazioni ha raggiunto un giro d'affari di 751,7 milioni di franchi, in incremento dell'1,3%
Nonostante questo, il risultato operativo (Ebitda) è calato del 3,1% a 271,8 milioni di franchi, si legge in un comunicato odierno.
L'attività per le imprese (B2B) è cresciuta del 6,1% a 151,2 milioni di franchi. Per quel che riguarda i clienti privati si è registrata una stagnazione per la rete fissa (+0,2% a 316,6 milioni) e per quella mobile (+0,4% a 277,8 milioni).
«Nonostante un mercato sempre più concorrenziale, Sunrise UPC ha registrato solidi risultati nel secondo trimestre e ha continuato la crescita significativa», ha sottolineato il CEO André Krause, citato nella nota.
Le operazioni per l'integrazione in seguito alla fusione sono in corso. In tutto, sono previste 650 soppressioni di impiego fra quest'anno e il prossimo.