Parla della strumentalizzazione del corpo femminile, il nuovo singolo di Cilla - che qui collabora con Biondo
LOCARNO - Venerdì scorso è uscito "Richard Mille", il nuovo singolo di Cilla. La cantante ticinese, la cui carriera sta procedendo con ottimi riscontri, per questo brano può vantare una collaborazione eccellente: quella con Biondo, artista proveniente dalla scuola di "Amici". Il titolo richiama immediatamente il brand svizzero di orologi di lusso. Il tema del brano, però, è la strumentalizzazione del corpo femminile nella società contemporanea. «Parla di questo fenomeno, molto evidente sui social, compiuto sia dagli uomini che, anche, da alcune donne».
Un tema importante, per un brano che esce nel periodo estivo...
«Sì, ma abbiamo scelto di non trattarlo in maniera eccessivamente pesante: abbiamo quindi scelto un approccio fresco, così da lanciare un messaggio ma senza soffocare la leggerezza estiva del brano».
Il mood è estivo, basato sulla freschezza dei suoni e certe vibrazioni anni '80...
«Sono sonorità che ultimamente sono decisamente tornate e, con esse, mi trovo molto bene. È stato molto facile far aderire il testo alla base musicale che è stata usata. Possiamo dire che ho identificato la mia "bolla"».
È capitato anche a te di essere vittima di questa strumentalizzazione?
«Sì, tante volte. Non solo strumentalizzata, anche giudicata. È facile dire "Sei bella, non importa che tu sappia fare questo e quello..."».
Come è nata questa collaborazione con Biondo?
«Ho scritto il brano un po' di tempo fa, pensando subito a un duetto. Con la mia etichetta, la Cosmophonix, abbiamo passato in rassegna un po' di artisti che sarebbero stati adatti. Tramite conoscenze in comune siamo arrivati a Biondo. I provini hanno confermato fin da subito un'intesa fantastica. A entrambi è piaciuta la collaborazione e "Richard Mille" è nata con grande naturalezza e velocità».
Buona la prima, quindi?
«Sì, ci siamo trovati molto bene fin da subito e in studio è andato tutto liscio».
Ora il brano circola nelle radio e sui social: ci sono dei concerti in vista?
«Sì, ma ancora niente di definito in questo momento. Vediamo come va la canzone, poi decideremo meglio cosa fare».