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Dalla casa sudcoreana un’elettrica da città, non una mini-car
Una volta si chiamavano utilitarie: le piccole da città che negli ultimi anni sono state accantonate da diversi marchi di automobili per gli scarsi profitti legati alla loro produzione. Non da Hyundai che pra lancia la Inster, elettrica sotto i 3,8 metri di lunghezza che dovrebbe arrivare sul mercato con un prezzo inferiore ai 25mila CHF.
Le dimensioni assicurano un buon comfort interno - il passo da 2,58 metri assomiglia a quello di un modello da segmento B - mentre il bagagliaio potrà passare da 280 a 351 litri di capacità facendo scivolare il sedile posteriore o a 1.060 litri abbattendolo. Due versioni per i motori, la prima prevede un propulsore elettrico da 97 Cv e 147 Nm di coppia abbinato a una batteria da 42 kWh: questa Inster coprirà fino a 300 km, con una velocità massima di 140 km/h e un’accelerazione da zero a 100 km/h in 11’’7. La seconda versione sale di potenza (115 Cv per 147 Nm di coppia) e lievemente anche di batteria, con un accumulatore da 49 kWh per 355 km di autonomia: qui la velocità massima sale a 150 km/h, mentre l’accelerazione zero-100 km/h avviene in 10’’6.
La Inster mira a conquistare la clientela con la tecnologia: ospiterà infatti tutte gli ultimi sistemi di assistenza alla guida realizzati da Hyundai per le sue auto di maggiori dimensioni. Inoltre sarà dotata di Vehicle-to-Load, il sistema che trasforma l’auto in una power bank per ricaricare altri dispositivi, e conterrà al suo interno due display da 10’’25, uno per la strumentazione e una per l’infotainment. L’obiettivo dichiarato di Hyundai, infatti, è quello di offrire sulla Inster lo stesso livello di comfort assicurato sugli altri modelli elettrici della casa.
