Giancarlo Jorio, già municipale di Giubiasco.
Sono buoni solo per mantenere le remunerazioni di un’autorità che dovrebbe agire con professionalità e parità di trattamento ma che continua a non proteggere il cittadino residente giusto le leggi che reggono il Comune (NAPR), omettendo di agire con la competenza che è tenuta ad osservare?
Anche quest’anno è al via la Corrida Bellinzonese, una gara aperta a tutti: bambini, famiglie e adulti. Nessun problema, la Corrida … se dalle 21.30 e per più giorni non fosse prevista musica con DJ in Piazza Grande a Giubiasco.
Gli eventi con musica amplificata non possono essere ancora autorizzati unicamente con la limitazione della sonorità a 93 dB(A) in prossimità della fonte.
Ai responsabili va ingiunto l’obbligo di rilevazione e monitoraggio delle reali immissioni di sonorità nel quartiere e l’obbligo di ridurre il volume della musica in modo che le immissioni di sonorità siano contenute nei limiti in vigore giusto la pianificazione locale.
Il grado di sensibilità II è di riferimento e il limite delle immissioni sonore è di 45/50 dB(A) secondo l’ordinanza federale applicabile; vige dalle 19.00 alle 07.00.
Eppure il DT, a firma del direttore, per l’evento che i residenti del vicinato hanno dovuto sopportare l’anno scorso con musica fastidiosa e dalla celere polcom lasciata ad alto volume fino alle ore 1 e mezzo della notte, aveva espressamente indicato all’autorità che il vicinato, ovvero i residenti nel quartiere esposti alle immissioni foniche, vanno protetti nei limiti fissati dall’OIF e dalla pianificazione locale NAPR, verificando che i livelli sonori ammissibili non devono arrecare disturbi o danni per l’impossibilità di un normale riposo notturno che va tutelato da turbative di rumore eccessivo lesivo delle norme, con riguardo per la salute delle persone.
Ed è inutile che il Municipio spari “balle più grandi della Bellinzona-aggregata” riferendo che non sono giunte in sede reclamazioni per la musica ad alto volume nell’anno 2022!
C’è anche un precedente che il Municipio fa finta d’ignorare. Per la sonorità degli avventori di un grotto, con decisione formale, ha ingiunto oltre le condizioni dell’avviso cantonale “…riserve di ulteriori interventi a tutela delle norme di polizia qualora dovessero derivare al vicinato molestie eccessive…”.
E di conseguenza si comporta, avvalendosi di polcom.
I cittadini sono trattati in funzione delle relazioni di singoli personaggi della politica con il potere locale?
È troppo facile essere un municipale in carica e fare adottare decisioni (precedenti) per tutelare da turbative la stretta cerchia familiare!
Gli altri possono essere trattati come una massa d’imbecillli!