OMAR WICHTIn Ticino farebbero tutti silenzio

Ma anche oggi leggendo il corriere del Ticino in prima pagina ci sono i Molinari, discussioni sui costi della salute che portano a niente visto che continuano ad aumentare, casse pensioni con perdite importanti, articoli con costi dei trasporti pubblici che tanto si vogliono incentivare sono anche in aumento così come per gli invii postali, in nona pagina c’è là pubblici della Coop che tanto nessuno ci va perché è carissima, undicesima pagina ancora tutta sui Molinari, in tredicesima pagina si annunciano ancora più strade chiuse per renderle perdonabili, in quindicesima le ca77ate del Cerutti, poi si prosegue con articoli sulle capanne come se possono interessare a qualcuno, in ventunesima di annuncia una class action contro le malefatte disoneste di UBS, e poi via con lo sport e fregnacce varie. Del problema mafia che sta devastando il nostro tessuto sociale ed economico mai niente, si vede che non è un problema, probabilmente qualcuno pensa che sia una risorsa.

Dimenticavo, in ultima pagina la pubblicità del casinò, la famosa casa da gioco rovina famiglie ma che fa tirar dentro soldi al comune, in più si ricicla alla grande. Questo è lo specchio della nostra società, belli davanti e marci tutt’attorno.

E troppo bello essere ricco😂

Cosa intendi per ricco? Io i ricchi che conosco lavorano molto, si concedono anche lussi e vacanze da sogno prolungate ma hanno comunque mille impegni, non hanno orari, si arrabbiano, controllano le loro attività, sono generosi con chi li aiuta nel loro business, sto parlando di persone che hanno patrimoni da 0,3 a 2,0 miliardi e più. Persone molto alla mano, capaci ed umili, in molte occasioni si confondono con le persone normali, certo che in occasioni speciali si trasformano ma sempre con signorilità.

Esatto, forti con i deboli e quasi inesistenti con i forti. Intanto le mafie hanno messo radice, vivono tra di noi e prosperano, si fanno eleggere, governano, entrano nel commercio e fanno marcire il tessuto buono dell’economia. Come? Ma è chiaro che il loro problema, se di problema si vuol parlare, è che devono impiegare gli enormi capitali frutto delle loro attività malavitose e lo riciclano impiegandoli nei nostri commerci. Risultano più a buon mercato perché le loro attività non sono mai in perdita, arrivano sempre nuovi capitali freschi da impalpabili investitori. Il sistema è subdolo perché queste attività sono molto concorrenziali, gli onesti non riescono a competere con questi bassi prezzi e quindi il gioco è fatto. Ed a questo gioco ci cascano un po’ tutti, anche comuni, cantoni e confederazione deliberano a queste aziende malavitose, la politica poi li ha assecondati quando ha introdotto come criterio principale di delibera il prezzo più basso, è un po’ come l’arbitro che aiuta una squadra a vincere. Ricordo che quando la gente ragionava ancora bene negli appalti il prezzo più basso è quello più alto venivano scartati e vinceva chi si avvicinava di più al prezzo mediano di chi rimaneva. Insomma, c’è tanto da fare ma io vi dico che il nostro cantone è colmo, se poi dichiarano che le mafie parlano sopratutto tedesco allora stiamo freschi!

Vero, anche per Alp Transit hanno assegnato l'appalto per la posa delle linee alla ditta meno cara, infiltrata dalla mafia, aveva pratiche poco ortodosse nell'assunzione del personale e non pagava i contributi sociali. in seguito è stata perseguita in Italia per infiltrazione mafiosa. Purtroppo da noi questi reati non sono previsti nel codice penale, ed è abbastanza sospetto che non ci sia l'intenzione, da parte dei nostri politici, di inserirli. Se non può farlo in CF, basterebbe una seduta del nazionale e degli stati. Non sarà che ci sono parecchi avvocati e fiduciari che hanno paura di finire in galera?

Si potrebbero fare anche i nomi di queste ditte, comunque hanno in mano autostrade, Ferrovie, viadotti, grossi cantieri federali, cantonali e comunali, i prezzi sono bassi perché a questi interessa il riciclo, naturalmente non esiste il rispetto dei contratti di lavoro con abusi in ogni dove e come ben documentato dalla stampa e da un’inchiesta di falò. Quello che vado dicendo è che vogliamo essere belli davanti ma marci tutt’intorno. E l’economia sana va a ramengo, siamo quasi a livelli da Napoli in giù.