Donatello Poggi, già deputato in Gran Consiglio
Leggendo l'editoriale di Jacopo Scarinci su "la Regione" del 26 luglio scorso, devo ammettere che ci sono dei passaggi che condivido e in special modo quando lui parla del "pragmatismo di destra (Lega e UDC)" per quanto riguarda le prossime elezioni federali.
Non so se per frustrazione o dimenticanza, ma ho l'impressione che egli stesso abbia invece dimenticato, per contrapposizione, la confusione totale che invece regna a sinistra dove il PC corre da solo, l'MPS è "isolato" (ci sara?) e l'unica certezza è l'alleanza/convenienza PS-Verdi, già comunque in perdita alle cantonali. Questo è un dato di fatto e i cosiddetti "politologhi" schierati, se ne facciano una ragione.
Questo è quanto, il resto è una forma di invidia politica frammista a delusione di fronte a quanto riesce a fare, strategicamente, la cosiddetta "destra" al cospetto di un centrosinistra diviso o in confusione su molto! Sulla questione Ucraina, sulla NATO, sull'adesione all'UE, sull'esercito, sui richiedenti l'asilo, ecc.
Le elezioni federali di ottobre sono soprattutto questa roba e la cosiddetta sinistra (molto socialdemocratica) ha già perso!!
Manca di progettualità in modo evidente e oltretutto avanza in ordine sparso.
Troppo bello e comodo fare i buonisti (termine che mi disturba sempre più...) con i soldi degli altri e in tutto il mondo, quando poi però i soldi mancano per le fasce più deboli in Svizzera. Capitelo!
Mancano i soldi per l'AVS? Però votate il miliardo di coesione all'UE per Romania e Bulgaria, quasi due miliardi per Zelensky (....), richiedenti l'asilo, ecc.
Voi volete la botte piena e la moglie ubriaca senza delle priorità ma usando i soldi di tutti.
La destra in Ticino è per forza di cose pragmatica e per certi versi non simpatica, ma su UE, NATO, politica d'asilo e neutralità è perfettamente in chiaro, il cosiddetto fronte rossoverde decisamente no, e lo vedremo in campagna elettorale.
L'ultimo vero consigliere federale socialista di nome e di fatto fu Willi Ritschard che non a caso veniva dal mondo operaio e per la precisione idraulico alle FFS.
Poi sono diventati tutti socialdemocratici e da ultimo anche un pò liberal.
Per concludere, come diceva Wiston Churchill: "i socialisti sono come Cristoforo Colombo; partono senza sapere dove andare, arrivano ma non sanno cosa fare, tutto questo con i soldi degli altri."
Io aggiungo che essere buono non significa essere idiota.
Questo moralismo double-face e à la carte ha stancato e la cosiddetta gauche-caviar pure!
A ottobre comunque ci sarà chi presenterà il conto che, prevedo, abbastanza salato per PS, PLR e Verdi in particolare. Risultato comunque gia riscontrato alle cantknali!Chiaramente potrei anche sbagliarmi ...