L'intervento sulla mini aggregazione tra Giornico e Bodio
Partiamo dal fatto, incontestabile, che per la bocciata aggregazione a quattro Comuni, lo slogan predominante era quello di avere finalmente «una massa critica di ca 3.000 persone, così da poter rivendicare a Bellinzona con più forza!».
Con questa mini aggregazione tra Giornico e Bodio la cosiddetta «massa critica» va per circa la metà però, come si suol dire: «va ben isctess!». Mettiamoci d'accordo signori, delle due l'una altrimenti i dubbi aumentano. Sono sempre più convinto che questa sia un'aggregazione con poco senso politico, spinta evidentemente da Bellinzona che vuole comunque "portare a casa qualcosa" e che la questione partitica c'entri eccome! Non sono proprio nato ieri avendo 67 anni e qualche esperienza politica alle spalle.
Sta di fatto, incontestabile, che Giornico ha il 70% di tutta la zona industriale sul proprio territorio, le canalizzazioni decisamente meglio ben messe di quelle di Bodio (spese in vista), e delle risorse storico/culturali e paesaggistiche che in molti ci invidiano in tutta la Svizzera. Basterebbe darsi da fare, credendoci. Il fatto poi che il nuovo Comune, se nascerà, partirebbe con 17/18 milioni di CHF di debito pubblico e che i 3 milioni promessi dal Cantone non arriverebbero il giorno dopo l'eventuale aggregazione (questo occorre dirlo!), ma nel tempo e a determinate condizioni, dovrebbe far riflettere.
Le spese per il personale (che va mantenuto!) ammonterebbero a ca 1.3 milioni di CHF/anno che, in dieci anni arriveranno ai 15 milioni e che, sommati al debito pubblico, dovrebbero far riflettere parecchio anche sull'aspetto moltiplicatore d'imposta futuro. Piangere dopo è sempre tardi. Mi fermo qui, chi vuol intendere intenda, fermo restando che sia noto a tutti il fatto che, partiticamente parlando, c'è una forza politica che con la nuova eventuale aggregazione si garantirebbe il sindacato. L'abbiamo capita da un pò e può essere anche legittimo, ma adesso è ora di dirlo anche per non fare la figura dei fessi.
NO a un'aggregazione "pilotata" e con poco senso politico. Attenzione alle "speculazioni" del pochi, che comunque dovranno poi essere pagate da tutti!
Donatello Poggi
Vice sindaco di Giornico