Raoul Ghisletta, sindacalista VPOD Ticino
LUGANO - Entro il 23 maggio le persone attive affiliate presso l’Istituto di previdenza del Canton Ticino (IPCT) potranno votare in merito al rinnovo del Consiglio d’amministrazione. I tre Sindacati del personale pubblico, dei docenti cantonali e docenti comunali, degli operatori sociosanitari/socioeducativi e della polizia nello scorso quadriennio hanno lavorato intensamente per il salvataggio delle pensioni di vecchiaia. Essi hanno contribuito al varo di un piano di salvataggio delle pensioni di vecchiaia, che riduce al minimo la diminuzione (resa obbligatoria dalle condizioni della cassa) del tasso di conversione per il calcolo delle rendite.
Il lavoro è avvenuto sia all’interno del Consiglio d’amministrazione IPCT, sia con i negoziati condotti con il Consiglio di Stato esclusivamente dai Sindacati OCST e SIT e VPOD, che si sono assunti l’intera responsabilità della trattativa. Il piano di salvataggio delle pensioni sarà sottoposto al voto del popolo ticinese il 9 giugno prossimo con il sostegno di un’ampia maggioranza parlamentare e di tutti i partiti in Parlamento (salvo due partiti della destra). Si tratta di un piano fondamentale per impedire che le rendite precipitino ai livelli peggiori di tutta la Svizzera: peraltro il 95% dei 17'000 affiliati attivi IPCT vive in Ticino e contribuisce attivamente ai consumi che danno linfa all’economia locale.
Tornando all’elezione per il Consiglio d’amministrazione IPCT, i cinque candidati sindacali della Lista numero 2 (tre dei quali uscenti) sono donne e uomini competenti e battaglieri, che sapranno portare avanti il difficile lavoro in una cassa pensioni complessa e condizionata da un contesto economico, demografico e politico difficile.
Mattia Bosco, sindacalista, laureato in scienze politiche e assicurazioni sociali, è da anni un competente membro del Consiglio IPCT.
Fabiola Gnesa, magistrato dei minorenni del Cantone Ticino, è pure un membro uscente, molto importante per le sue competenze giuridiche.
Adriano Merlini, docente liceale e sindacalista della scuola, è attualmente presidente del Consiglio d’amministrazione dopo un’esperienza di ben 8 anni in tale gremio.
Giulia Petralli, sindacalista, granconsigliera ed economista potrà dare competenze importanti al Consiglio d’amministrazione IPCT, al pari di Alessandro Viri economista, fiduciario e controller.
Gli attuali rappresentanti sindacali nell’IPCT (cui occorre aggiungere il sindacalista e granconsigliere Gianni Guidicelli ed il giudice Giovan Maria Tattarletti, che non si ripresentano) hanno pure dimostrato di saper amministrare ottimamente il patrimonio dell'IPCT, che ha ottenuto rendimenti pressoché sempre positivi con costi di gestione tra i più bassi della Svizzera. Essi hanno appoggiato la sostenibilità sociale, ambientale ed economica: IPCT è membro di ETHOS, non investe in materie prime e derivati, applica la lista di esclusione SVVK-ASIR e sta spostando una quota sempre più rilevante degli investimenti in prodotti certificati ESG. La stessa filosofia è applicata agli investimenti immobiliari: ad esempio nel 2023 il WWF ha insignito l’IPCT del premio Fossil Free, per aver creato la più grande comunità di produzione e consumo solare del Ticino (il Quartiere Brughette a Barbengo).
In conclusione è molto importante sostenere la Lista 2 dei sindacati uniti nell’elezione del Consiglio d’amministrazione IPCT. Il sostegno con il voto è necessario per affrontare le sfide future per gli assicurati con competenza e capacità negoziale, come dimostra nei fatti l’adozione da parte del Governo e del Parlamento del fondamentale piano di salvataggio delle pensioni.