Lorenzo Onderka, già candidato per Avanti con Ticino&Lavoro
Ho letto l’articolo scritto da alcuni sindaci, apparso sui media settimana scorsa, a sostegno dell’acquisto dello stabile EFG per realizzare la Cittadella della Giustizia, per il bene della Città Ticino (mi scuso se non ho usato le parole esatte). Mi sono quindi immaginato i vantaggi di trasformare il nostro Cantone in una singola città: una sola amministrazione, una sola azienda dei trasporti, una sola azienda che eroga servizi energetici e distribuzione dell’acqua, un solo corpo di Polizia, e avanti così. Pensate come sarebbe più facile coordinare i servizi alla popolazione, rendendoli più efficienti e meno costosi, sotto la gerenza di una singola amministrazione che non deve scendere a compromessi con i comuni vicini o con il Cantone: quante centinaia di milioni di franchi si potrebbero risparmiare?
Ma è realizzabile una Città Ticino? Certo, siamo meno abitanti che nella città di Zurigo. Poi ho iniziato ad immaginarmi le discussioni tra gli esecutivi dei maggiori comuni ticinesi, per le fusioni necessarie a creare la Città Ticino. Riuscite ad immaginarvelo? Lugano, Mendrisio, Locarno e Bellinzona, solo per citare i 4 principali capoluoghi, che discutono di una fusione? Ed ecco che appare subito chiaro che si tratta di una mera utopia. Non esisterà mai una città Ticino, non con i politici che ci governano oggi.
Non lasciamoci influenzare da queste campagne pubblicitarie, e rimaniamo focalizzati su fatti concreti: 1. La Giustizia va riformata e modernizzata. 2. Il Governo deve promuovere le riforme necessarie per eliminare tutte le misure in eccesso che fanno del Ticino uno dei peggiori cantoni in fatto di libertà individuali. 3. Solo dopo si potrà decidere quale tipo di imballaggio (immobili) necessiterà la Giustizia riformata e modernizzata. Sì, perché di questo si tratta: l’immobile EFG che vogliono farci acquistare, con tutte le modifiche necessarie per adattarlo alla Giustizia di oggi (stanno arrivando riforme e digitalizzazione), è solo l’imballaggio della Giustizia, e non la soluzione.
Quindi dobbiamo dire di no a questo acquisto, per il semplice fatto che prima va riformato e riorganizzato il prodotto (la Giustizia) e solo dopo si potrà definire di quale imballaggio necessita (logistica necessaria). Voi come la pensate?