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Lorenzo Onderka, già candidato per Avanti con Ticino&Lavoro
Premetto che non mi addenterò nei dettagli del tema in votazione: vi sono già abbastanza parti interessate che se ne stanno occupando. Mi soffermerò piuttosto sulla difficoltà che ho nel credere a quanto ci viene raccontato. Siamo freschi di scandalo pe quanto concerne gli errori di calcolo inerenti alle spese dell’AVS. Un errore di ben 14 mia. di franchi (CHF 14'000'000'000.00). È un errore commesso dall’UFAS, del quale nessuno si è accorto. Ci sono 200 Consiglieri Nazionali, 46 Consiglieri agli Stati, 7 Consiglieri Federali, laureati in Economia, Finanza, Diritto, ci sono imprenditori di alto livello, ingegneri e altri professionisti abituati a confrontarsi con bilanci, preventivi, previsioni, anche per cifre miliardarie. Com’è possibile che un errore simile sia sfuggito a tutti loro? E come mai non se ne sente più parlare? Mi sarei aspettato che, nelle settimane successive allo scandalo, Governo e Parlamento si occupassero di questa faccenda e aprissero un canale di informazione con noi, cittadini comuni. Invece niente. Ebbene le stesse persone a cui sono sfuggiti così 14 miliardi di franchi stanno facendo campagna a favore della revisione della LPP, per la quale andremo a votare il 22 settembre. E se alla base della loro campagna ci fossero errori simili a quelli avvenuti nei calcoli dell’AVS e anche in questo caso non se ne fossero accorti? O, pur notandoli, per interesse di area partitica, preferissero basarsi sui calcoli dell’UFAS? Come facciamo a esserne sicuri? Perché questo silenzio sull’AVS e questa insistenza per farci approvare la revisione della LPP? Non sarebbe stato più saggio sospendere questa votazione, far chiarezza sulla situazione AVS, rivedere i calcoli della LPP, e poi andare alle urne con più chiarezza e tranquillità? Sono molte le domande che mi pongo, e credo se le stiano ponendo molte persone comuni come me. Di certo, la credibilità dei nostri politici è piuttosto compromessa in questo momento, e questo rende le cose più difficili. Quindi voterò di NO, non tanto perché io non creda alla necessità di una revisione della LPP, ma perché nella situazione attuale non riesco a credere alle previsioni catastrofiche che, ancora una volta, ci vengono raccontate, e che potrebbero essere soggette agli stessi errori come avvenuto per l’AVS. Nel dubbio voto quindi per lo Status Quo.
Lorenzo Onderka
Pura
Già candidato per Avanti con Ticino&Lavoro
