Ronaldo, eroe dei Mondiali 2002, ha raccontato anche un aneddoto divertente legato a Carlo Ancelotti
RIO DE JANEIRO - «Avrei dato un dito per vincere la Champions League con l'Inter o con il Real», parola di Ronaldo Luís Nazário de Lima - per tutti semplicemente “Il Fenomeno” -, che a Rio, durante un evento organizzato da uno sponsor, ha svelato il suo grande rimpianto (notizia ripresa dall’Ansa).
Il 44enne, eroe dei Mondiali 2002 vinti dal suo Brasile, ha poi aggiunto: «In realtà un altro dito lo avrei dato per vincere la Libertadores con il Cruzeiro o il Corinthians...».
L'ex fuoriclasse, considerato da tanti come il più grande attaccante della sua generazione (e forse di sempre), ha poi raccontato un aneddoto piuttosto divertente. «Per un calciatore è importante studiare gli avversari, solo che io non l'ho mai fatto... - ha spiegato l’attuale proprietario del Valladolid, club che milita nella Liga spagnola - Una volta, quando ero al Milan, Carlo Ancelotti venne da me e mi chiese se avevo visto i video e se mi ero fatto un'idea su chi mi avrebbe marcato. "No, non ho visto nulla...', gli risposi, "ma puoi stare sicuro che loro sanno chi sono io"».