HCLOrdine e disciplina: Lugano padrone a Zugo

ZUGO - Un ottimo Lugano si è preso tre punti importanti in ottica playoff andando a vincere 1-5 in casa dello Zugo.

Le tante assenze e i tanti problemi non hanno frenato i bianconeri che, alla Bossard Arena, hanno a lungo controllato i padroni di casa. Compattissimi davanti a Koskinen e sempre velenosi nella loro fase offensiva, Carr e soci hanno aggredito gli avversari, li hanno stancati per poi, quando anche Genoni ha dovuto cedere, colpirli inesorabilmente.

Comandato il gioco per tutta la prima frazione senza tuttavia trovare lo spazio per passare, i ticinesi hanno sbloccato il punteggio nel primo powerplay di serata. Fuori Herzog e Joly ha siglato il vantaggio (33’). I padroni di casa non sono in ogni caso rimasti a guardare e, con un pizzico di fortuna e la carambola imprevedibile del disco, hanno trovato il pari già al 34’06” con Stadler. L’equilibrio non ha comunque retto molto: 41” dopo, con una conclusione delle sue, Fazzini ha infatti riportato avanti un Lugano che, già prima della sirena, ha saputo allungare con Thürkauf. Inferiorità numerica, avversario che rompe il bastone, e il capitano bianconero ha di fatto archiviato la pratica.

Già perché, orfani Greg Hofmann, pur volenterosi i Tori non sono riusciti a imbastire una reazione convincente. In apertura di terzo tempo hanno anzi incassato pure l’1-4 di Wolf (42’08”), dopo il quale hanno praticamente alzato bandiera bianca. Senza più motivazione, senza più voglia, sono infatti stati infilzati pure da Arcobello, che al 44’25” ha chiuso i conti.

Ripartiti con il piede giusto, i bianconeri potranno ora lavorare in serenità per preparare un weekend, il prossimo (avversari il velenoso Langnau e il Kloten), che potrebbe dare loro la spinta decisiva verso i playoff.

Una vittoria netta (e anche sorprendente) nel sabato di campionato l’hanno poi colta il Rapperswil e il Langnau. Con i punti di Frk, Noreau, Albrecht e Djuse, i sangallesi hanno piegato 4-2 lo Zurigo. Spinti da Saarela, Riikola, Mäenalanen e dalla doppietta di Rohrbach, i bernesi sono invece andati a imporsi 5-3 in casa del Friborgo. Pochi problemi li hanno poi avuti il Losanna, che ha liquidato 5-0 il Kloten, e il combattivo Ajoie, che anche grazie alla doppietta di Sopa si è sbarazzato 4-2 del Bienne.

ZUGO-LUGANO 1-5 (0-0, 1-3, 0-2)
Reti: 32’54” Joly (Thürkauf) 0-1; 34’06” Stadler (Senteler) 1-1; 34’47” Fazzini (Alatalo) 1-2; 38’49” Thürkauf (Carr) 1-3; 42’08” Wolf (Zanetti) 1-4; 44'23" Arcobello (Fazzini) 1-5.
LUGANO: Koskinen; Mi. Müller, Andersson; Alatalo, J. Peltonen; Wolf, Hausheer; Snellman; Carr, Thürkauf, Joly; Cormier, Ruotsalainen, Zanetti; Quenneville, Arcobello; Fazzini; A. Peltonen, Verboon, Cjunskis.
Penalità: Zugo 5x2’; Lugano 4x2’.
Note: Bossard Arena, 7’200 spettatori. Arbitri: Stricker, Hungerbühler, Duc, Stalder.