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L'epidemia rallenta: 254 nuovi casi in Svizzera

SVIZZERAL'epidemia rallenta: 254 nuovi casi in Svizzera

14.04.20 - 12:27
In Svizzera le persone contagiate dal Covid-19 sono in totale 25'834. I morti sono almeno 900
Keystone
L'epidemia rallenta: 254 nuovi casi in Svizzera
In Svizzera le persone contagiate dal Covid-19 sono in totale 25'834. I morti sono almeno 900
I pazienti attualmente ospedalizzati sono 2'974.

BERNA -  Il numero dei casi accertati di coronavirus cresce ogni giorno, ma molto più lentamente rispetto alle scorse settimane. La curva epidemica sta lentamente iniziando a scendere e questo grazie pure all'ottimo comportamento tenuto dalla popolazione elvetica (anche) durante il lungo ponte di Pasqua. «Siamo soddisfatti dell'atteggiamento della popolazione. Questo è un ottimo segnale, ma non siamo ancora giunti alla fine», ha spiegato il Ministro della sanità Alain Berset ai microfoni della SRF. La strada da percorrere è in effetti ancora lunga e tortuosa. Soprattutto se si vuole evitare il pericolo di una seconda ondata. «Faremo tutto il possibile per allentare le misure al momento giusto. Questo per non doverle stringere nuovamente in seguito». Cautela e rispetto delle regole rimangono quindi le parole chiave del Consiglio federale. E questo anche se i numeri sono incoraggianti. 

Nelle ultime ventiquattro ore sono infatti stati registrati 254 nuovi casi di Covid-19 in Svizzera, portando così il totale dall'inizio dell'epidemia a quota 25'834 contagi. Sono le cifre riportate oggi dall'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) e che si basano sui dati di laboratori e medici. 

Discrepanze - Dai numeri si può notare che le persone ospedalizzate sono 2'974, mentre quelle decedute sono almeno 900 (ieri erano 885). I dati ufficiali forniti dall'UFSP, soprattutto quelli relativi ai decessi, presentano però delle discrepanze con quelli che provengono direttamente dai cantoni. Questi sono stati raggruppati in una mappa dal dottorando dell'Università di Berna Daniel Probst. E le cifre - aggiornate praticamente in tempo reale - alle 12.00 ravvisavano meno contagi (25'753), ma un numero di decessi nettamente più alto. Tanto che la soglia psicologica delle mille vittime è già stata ampiamente superata (1'148).

258 morti in Ticino - Il Ticino resta tra le regioni più colpite della Confederazione con 2'912 casi positivi e 258 decessi provocati da Covid-19. Nelle ultime ventiquattro ore si sono però registrati dodici nuovi contagi e sette persone hanno perso la vita a causa del virus. L'incidenza della malattia nel nostro cantone resta tra le più alte della Confederazione (819.6): solo Ginevra ha infatti un numero di contagi più alto con 833.7 casi ogni centomila abitanti. Seguono poi Vaud (609.8) e Basilea Città (528.3). Il dato della Confederazione (301 casi su centomila abitanti) è uno dei più alti dell'intero Vecchio Continente. 

Ospedalizzazioni - Negli ospedali svizzeri sono ricoverate 2'974 persone tra 0 e i 101 anni con un'età mediana che si assesta sui 71. I ricoveri concernono uomini per il 61% dei casi. «Su 2'583 persone ricoverate con dati completi - precisa l'UFSP - il 13% non aveva malattie preesistenti». L'87% dei pazienti soffriva quindi già di una o più patologie. Ma quali sono le più citate? «La prima è l'ipertensione arteriosa (53%), seguono le malattie cardiovascolari (31%) e il diabete (23%). Tra le persone ricoverate in ospedale, i tre sintomi più presenti sono febbre (67%), tosse (64%) e problemi respiratori (40%). «Il 44% dei casi aveva la polmonite».

Decessi - Finora in Svizzera sono morte 900 persone. L'incidenza in Svizzera è di 105 morti per milione di abitanti. Anche la maggior parte dei decessi riguarda persone di sesso maschile. Gli uomini morti sono infatti 543 (60%), mentre le donne decedute sono 356 (40%). L'età delle vittime varia dai 31 ai 101 anni. L'età mediana dei decessi è di 84. «Su 868 persone decedute con dati completi, il 96% soffriva di una o più malattie preesistenti». Anche qui le patologie più menzionate sono ipertensione arteriosa (64%), le malattie cardiovascolari (56%) e il diabete (27%).

La Svizzera resta tra i Paesi che fa più tamponi al mondo. «Abbiamo eseguito 199'000 test», precisano le autorità. «Circa il 15% di essi sono risultati positivi».  

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COMMENTI
 

miba 4 anni fa su tio
Ovvero la popolazione svizzera è stata contagiata in misura dello 0,30%, cioè meno di una persona su 300 abitanti... 900 decessi di cui quanti dovuti effettivamente SOLO al coronavirus? Certo che parlare di morti assoluti e di decessi senza voler rapportare questo alla situazione effettiva e reale, alias le morti dovute comunque al normale ciclo della vita, fa molto più effetto su chi non si preoccupa di fare qualche piccolo ragionamento (anche) con la propria testa....

marco17 4 anni fa su tio
Risposta a miba
Hai cento volte ragione. Ci sono alcuni politicanti che fanno credere che con misure appropriate nessuno si sarebbe ammalato e nessuno morirebbe: vita eterna per tutti. Una sciocchezza. Il virus è certo pericoloso ma la stragrande maggioranza di chi si contagia non se ne accorge o quasi. I casi di decesso riguardano in stragrande maggioranza persone già minate nella loro salute o molto anziane. Ma è più facile aizzare paure irrazionali. Pubblicassero giornalmente le statistiche di malati e morti dovuti all'alcolismo o al tabagismo e poi confronteremo le cifre.

Summerer 4 anni fa su tio
Risposta a miba
Bravo! Ma come sempre c'è una massa di caproni che legge articli o post angoscianti, al condizionale o con punti interrogativi, tristi! E crede a tutto! Il virologo A dice cosi... il dottore Y dice invece. Uno solo... dice e la massa di creduloni abbocca! Sono gli stesso che credono che la mascherina li salvi... poi si toccano occhi, bocca, telefonini... nello stesso tempo!

spank77 4 anni fa su tio
Risposta a miba
Il problema non era, non è non sarà questo (fino a quando non ci sarà un vaccino). Non puoi ragionare sulle percentuali scusami...ma sui numeri assoluti che richiedono un ricovero in ospedale. Prima di dare opinioni con cosi tanta leggerezza vai a passare un po di tempo nelle corsie degli ospedali e poi parla o vai ad intervistare chi nelle corsie ha passato turni interminabili mettendo se stesso a rischio

Hubelius 4 anni fa su tio
Risposta a miba
giustissimo, è solo un circo. Uno degli aspetti più paradossali secondo me è la finta solidarietà e l'obbligo morale imposto di fare fronte comune seguendo i comandi dei padroni. Questo nell'era dell'individualismo sfrenato in cui viviamo oggi. Frasi come "la speranza viene da..." "solo insieme ce la possiamo fare...""è questione di vita o di morte per tutti" "Se non proteggi te stesso con una mascherina presa a 2 fr in stazione sei un folle irresponsabile" ecc ecc

pillola rossa 4 anni fa su tio
Risposta a Hubelius
Sono subdoli ricatti morali. Una nuova religione.

Summerer 4 anni fa su tio
Risposta a spank77
Anche un postino fa turni interminabili e nessuno gli dice grazie! Ma i media italiani parlano solo di loro. Medici e della situazione grave di molte strutture ospedaliere italiane! Io guardo i fatti

miba 4 anni fa su tio
Risposta a spank77
Le cifre parlano da sole e le cifre dicono semplicemente quello che ho scritto prima. So perfettamente che il rischio principale è che vi sia un collo di bottiglia tra le capacità degli ospedali ed il numero dei ricoverati. Ma non ti sei fatto forse una domanda importante e cioè perché NESSUNO rapporta i casi contagiati con un'epidemia stagionale, NESSUNO rapporta la situazione dei decessi con quella degli scorsi anni e NESSUNO dice quante persone sarebbero comunque decedute con o senza covid19. Poi sei liberissimo di seguire tutti gli scoop, le break news, gli approfondimenti, le analisi, i pareri (spesso contraddittori...) dei media, meglio ancora i dibattiti di Mediaset....

pillola rossa 4 anni fa su tio
Risposta a spank77
Parla anche con chi, in certi ospedali, si è visto diminuire l'orario di lavoro perché non ha nulla da fare.

spank77 4 anni fa su tio
Risposta a Summerer
Si è vero anche I Postini, chi lavora nella logistica e chi nei supercati. Un grazie di cuore anche a loro ! Comunque però scusami ma le conseguenze di un superamento della capacità logistica di un ospedale o della centrale di smistamento della posta non sono proprio le stesse...

spank77 4 anni fa su tio
Risposta a Summerer
Da caprine ti dico che il personalmente la mascherina la indosso e la indossero seguendo già quello che fanno in Korea e Giappone (e sembra portare i suoi Frutti). Io non vedo Nero o Bianco...ovvero mascherina salvavita o mascherina completamente inutile, la vedo solo come una misura di protezione (se usata bene) che assieme ad altre misure (lavarsi le mani…) può ridurre notevolmente il rischio di contagio. Anzi preparati perchè non è escluso che - se il cambio stagione non fa sparire il Virus - nei prossimi mesi l'uso della mascherina passerà allo status "consigliata"

Summerer 4 anni fa su tio
Risposta a spank77
Io seguo i dettami del BAG e del nostro consiglio federale! Laddove la stanno usando in massa non mi sembra dia i risultati voluti. In Corea ed Asia in generali la si usa quando si è malati. Ma come dice l'OMS, usate la mascherina, non fa male... ma non protegge neanche dal virus! Ma èun fattore psicologico, io dico un aiuto a chi è labile... ed aiuta a finanziare i produttori e rivenditori!

spank77 4 anni fa su tio
Risposta a Summerer
Psicologico…??! 1 - In Korea e Giappone non la indossano soltanto le persone malate (l'hanno tutti praticamente :-)) - è altamente consigliata dal Governo 2 - Se si impara ad usarla non è più inutile che utile. 3 - I numeri in Korea, Giappone la dicono lunga su come la curva si è attenuate rapidamente 4 - Il virus almeno che non si comporti come quello stagionale...non scomparirà da solo. Prima dicono che le mascherine typo 2 non servono...poi si...po boh...poi forse...Quindi non è ne SI e NO. 5 - L'unico dato di fatto è che non diranno mai "mascherina obbligatoria per tutti partendo dall'ipotesi che ognuno potrebbe essere potenzialmente contagioso" perchè non ce ne sono abbastanza per tutti 6- E vero che magari non si annulla il rischio ma qualcosa se la usi correttamente farà no ? sicuramente il rischio di contagion non aumenta

miba 4 anni fa su tio
Risposta a spank77
Vorrei solo farti osservare che un gruppo di una ventina di giapponesi (o coreani?) un paio di anni fa d'estate erano sulle rive del Lago Maggiore, tutti rigorosamente con la mascherina ed indubbiamente hanno attirato l'attenzione di tante persone... Lì la cultura della mascherina è ben diversa, con o senza coronavirus.... :)

Dragon76 4 anni fa su tio
Informatevi sull'ozonoterapia, costa poco e si evita di arrivare in terapia intensiva. In Lompardia daina settimana in uso in 5 ospedali. Auguri a tutti

marco17 4 anni fa su tio
Ricomincia l'isteria e la stupidità collettiva. Se le cifre indicano un miglioramento della situazione, ecco rispuntare i soliti "terrapiattisti" del complotto: le cifre sono false, si minimizza, non ci si dice tutto. I soliti vaneggiamenti ci chi sembra illudersi che senza coronavirus saremmo stati tutti immortali.

Bibo 4 anni fa su tio
Risposta a marco17
esattamente, c'è anche chi la paragona con la Spagnola del 1918 che ha fatto 10 milioni di morti e scordando completamente l'influenza del 1968-69 che ne ha fatti oltre 1 milione... Questa è grave sicuramente ma l'isteria collettiva lo è ancora di più...

Mag 4 anni fa su tio
Risposta a Bibo
Questa non è una pandemia falsa, ma è sicuramente una pandemia farsa! Hanno distrutto intenzionalmente la sanità pubblica e poi, grazie a questa strategia, hanno potuto fermare tutto e generare panico proprio perché la sanità è stata premeditatamente "decimata".

tazmaniac 4 anni fa su tio
Risposta a Bibo
la Spagnola ne ha fatti tra 50 e 100 mio di morti, in realtà con un tasso di mortalità stimato tra il 2.5 ed il 5%...ad oggi, questa è stimata attorno al 3% ma i dati attuali indicano percentuali attualmente ben più altre...dando comunque per "buono" il 3%, resta comunque superiore a quello della Spagnola, se per te e poco...chiamala isteria...a me fa piû paura l'ignoranza, la stupidità e la limitatezza di tante persone come te che non vedono oltre il proprio naso. ps in Lombardia la percentuale di morti nei primi mesi dell'anno è aumentata del 190% perchè appunto, come qualcuno dice sopra, non si muore di solo covid...

Mediapress 4 anni fa su tio
https://www.corona-data.ch/
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