L'antiterrorismo statunitense mette in guardia diversi Paesi europei sul rischio di attacchi terroristici.
BERNA / WASHINGTON - Gli Stati Uniti accusano Hezbollah di avere creato dei depositi di nitrato di ammonio in Europa con l'obiettivo di preparare futuri attacchi terroristici. Lo afferma Nathan Sales, coordinatore antiterrorismo del Dipartimento di Stato americano, chiedendo ai Paesi europei di adottare una linea più dura contro il movimento politico libanese. Il nitrato di ammonio è la stessa sostanza coinvolta nella terribile deflagrazione che ha colpito il porto di Beirut a inizio agosto.
Secondo l'accusa, negli ultimi anni membri di Hezbollah avrebbero movimentato il pericoloso composto tra Belgio, Francia, Grecia, Italia, Spagna e Svizzera e lo conserverebbero ancora in depositi segreti in Europa. «Abbiamo ragione di ritenere che questa attività sia ancora in corso. Nel 2018 c'erano ancora sospetti di depositi di nitrato di ammonio in Europa, possibilmente in Grecia, Italia e Spagna», ha precisato Sales intervenendo all'American Jewish Committee.
«Perché Hezbollah farebbe scorta di nitrato d'ammonio su suolo europeo?», si è chiesto l'alto responsabile americano. «La risposta è chiara: Hezbollah ha approntato queste armi così da poter condurre importanti attacchi terroristici quando l'organizzazione o i suoi padroni a Teheran lo ritenessero necessario», ha spiegato.