I direttori cantonali della sanità della regione auspicano un'estensione dell'obbligo d'indossare le mascherine.
LUCERNA - La Conferenza dei direttori cantonali della sanità e delle socialità della Svizzera centrale (ZGDK la sigla tedesca) auspica interventi rapidi ed efficaci contro il diffondersi del nuovo coronavirus. In caso contrario si rischia un collasso del sistema sanitario e del tracciamento dei contatti, affermano i rappresentati dei cantoni di Lucerna, Zugo, Obvaldo, Nidvaldo, Svitto e Uri.
La ZGDK è a favore di una chiara estensione dell'obbligo d'indossare le mascherine nelle scuole e sul posto di lavoro se la distanza non può essere mantenuta, si legge in un comunicato odierno, diramato in seguito alla procedura di consultazione avviata dal Consiglio federale su possibili provvedimenti anti-Covid.
Le autorità dei cantoni della Svizzera centrale sono anche favorevoli a porre il limite di 30 partecipanti a eventi, che scenderebbe a 10 per quelli in ambito familiare. Vengono ritenute necessarie regole più severe nello sport amatoriale, mentre concerti e attività corali sono da proibire. Discoteche e sale da ballo dovrebbero rimanere chiuse.