Il Cantone mette a disposizione da subito oltre 38 milioni di franchi per i casi di rigore.
Questa cifra è quasi il doppio di quella inizialmente prevista.
COIRA - Le aziende grigionesi possono fin da subito inoltrare le loro domande per gli aiuti finanziari previsti per i casi di rigore. In totale, il Cantone mette a disposizione 38,5 milioni di franchi, si legge in un comunicato odierno.
La cifra è superiore ai 22 milioni comunicati a metà del mese in corso, poiché la norma in materia definitiva è stata approvata dalle Camere federali solo successivamente, per la precisione il 18 dicembre.
A livello federale, per i casi di rigore sono previsti complessivamente 2,5 miliardi di franchi, di cui 1,9 miliardi a carico della Confederazione e il resto finanziato dai Cantoni. Di questo importo, 750 milioni vanno ai Cantoni particolarmente colpiti, come ad esempio i Grigioni.
Fin da subito le aziende retiche possono presentare domanda attraverso il sito web del Dipartimento dell'economia pubblica e socialità. In allegato vanno inviati tutti i documenti richiesti, sottolineano le autorità di Coira.
Chi può presentare domanda - Possono presentare domanda di contributi le imprese che hanno la loro sede nel Cantone (data di riferimento: primo ottobre 2020), che esistevano già il primo marzo 2020 e hanno un giro d'affari minimo di 50'000 franchi all'anno e nel 2020 - rispetto ai due anni precedenti - hanno subito un calo del fatturato pari almeno al 40%.
Oltre a questo, la società deve esercitare un'attività commerciale od occupare personale proprio nel canton Grigioni, i costi salariali devono sorgere in Svizzera in misura superiore al 50%, deve essere un'azienda redditizia e sufficientemente solida dal profilo economico e deve aver adottato provvedimenti volti a tutelare la sua liquidità e la sua base di capitale.
Il sostegno viene fornito sotto forma di contributi non rimborsabili ed è limitato a un massimo di 500'000 franchi per impresa, oppure al 10% del fatturato medio degli anni precedenti. Le domande vanno inviate entro il 30 aprile 2021