In Ticino la situazione è ancora migliore rispetto alla media svizzera: il 2 gennaio era dello 0,71.
BERNA - Il tasso di riproduzione (valore R) che indica a quanti individui in media una persona infettata trasmette il virus è sceso a 0,83 in Svizzera e nel Liechtenstein. Ne da notizia l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) sul suo sito Internet. Se questo numero è inferiore a 1, ci sarà un minor numero di nuovi contagi. Se il numero è maggiore di 1, il virus si sta diffondendo più rapidamente. Per frenare la diffusione del virus, il tasso di riproduzione deve quindi essere inferiore a 1.
La cifra si riferisce al 6 gennaio. Il giorno precedente era stato segnalato un tasso di 0,84. Se si supera il valore 1 la somma di tutte le persone infette aumenta.
Secondo quanto precisa oggi l'UFSP un tasso di riproduzione superiore a 1 c'era solo nel canton Obvaldo, mentre il valore era inferiore a 0,8 solo in Ticino (0,71, dato relativo al 2 gennaio), Nidvaldo e Liechtenstein.
Il valore R è una stima statistica basata su molteplici dati e ipotesi statistiche. Quello attuale rappresenta la situazione dell'infezione in Svizzera di 10-13 giorni fa (per i Cantoni di 14-17 giorni fa). Questi ritardi sono causati della differenza di tempo tra il contagio e il risultato positivo del test. È possibile che un valore R già pubblicato venga aggiornato in un secondo tempo per tenere conto di dati pervenuti successivamente.
I valori Re degli ultimi giorni possono subire leggere oscillazioni, che si verificano in particolare nelle piccole regioni se la dinamica della situazione dei contagi cambia e se i casi sono pochi.